4 rimedi casalinghi provati per l’emicrania

Post date

I rimedi casalinghi sono un ottimo modo per integrare il trattamento medico per l’emicrania, poiché favoriscono un sollievo più rapido dal dolore e aiutano anche a controllare l’emergere di nuovi attacchi. 

L’emicrania è un mal di testa difficile da controllare, che colpisce principalmente le donne, soprattutto nei giorni precedenti le mestruazioni. Oltre a tè e piante medicinali, si raccomandano anche altre opzioni naturali come il controllo del tipo di cibo mangiato, nonché l’esecuzione di agopuntura o meditazione. 

Scopri un elenco dei principali farmaci che il tuo medico può prescriverti per curare l’emicrania .

1. Tè allo zenzero

Lo zenzero è una radice che ha una potente azione antinfiammatoria e sembra essere in grado di alleviare il dolore causato dall’emicrania. Inoltre, lo zenzero agisce in caso di nausea, che è un altro dei sintomi che possono insorgere durante una crisi. 

Secondo uno studio del 2013, lo zenzero in polvere è forse in grado di ridurre l’intensità dell’attacco di emicrania in un massimo di 2 ore, il suo effetto è paragonabile a quello del sumatriptan, farmaco indicato per il trattamento dell’emicrania.

ingredienti

  • 1 cucchiaino di zenzero macinato
  • 250 ml di acqua

Modalità di preparazione

Mettere gli ingredienti in una pentola e portare sul fuoco finché non bolle. Quindi lasciate raffreddare, mescolate bene e bevete fino a 3 volte al giorno. 

Lo zenzero deve essere usato sotto controllo medico in caso di donne in gravidanza e in persone con diabete, ipertensione e che usano anticoagulanti. 

2. Tè alla valeriana

Il tè alla valeriana può essere utilizzato da chi soffre di emicrania per migliorare la qualità del sonno, che spesso risente nelle persone che soffrono di frequenti attacchi. Poiché è lenitivo e ansiolitico, il tè alla valeriana aiuta anche a prevenire nuovi attacchi. 

ingredienti

  • 1 cucchiaio di radice di valeriana
  • 300 ml di acqua

Modalità di preparazione

Metti gli ingredienti in una pentola e porta sul fuoco finché non bolle per 10-15 minuti. Lasciar riposare per 5 minuti, filtrare e bere 2 volte al giorno o 30 minuti prima di dormire. 

Insieme alla tisana alla valeriana si può assumere anche un integratore di melatonina, poiché, oltre ad aiutare a regolare il sonno, la melatonina ha anche una spiccata azione antiossidante ed eventualmente aiuta a prevenire l’insorgere di nuovi attacchi di emicrania. 

Il tè alla valeriana non deve essere utilizzato per più di 3 mesi o durante la gravidanza. 

3. Tè Tanacet

Il tanaceto, scientificamente noto come  Tanacetum parthenium, è una pianta medicinale che ha un forte effetto contro l’emicrania, poiché aiuta ad alleviare il dolore e previene anche l’insorgere di nuove crisi. 

Questo tè può essere utilizzato durante un attacco di emicrania o può essere bevuto regolarmente per prevenire l’insorgenza di nuovi attacchi. 

ingredienti

  • 15 g di foglie di tanaceto;
  • 500 ml di acqua bollente.

Modalità di preparazione

Metti le foglie di tanaceto nell’acqua bollente e lasciale in infusione per 5-10 minuti. Quindi filtrare, lasciar raffreddare e bere fino a 3 volte al giorno. 

Questa pianta non deve essere utilizzata durante la gravidanza o da persone in trattamento con anticoagulanti, poiché aumenta il rischio di sanguinamento. 

Un altro modo per usare il tanaceto è prendere le capsule, poiché è più facile controllare la quantità di principi attivi. In questo caso, dovrebbe essere assunto fino a 125 mg al giorno o secondo le linee guida del produttore o del fitoterapista. 

4. Petasites hybridus

L’uso della pianta medicinale  Petasites hybridus  è stato associato ad una diminuzione della frequenza dell’emicrania e, per questo motivo, la sua assunzione può aiutare a prevenire l’insorgere di nuovi attacchi, soprattutto nelle persone che soffrono di emicrania in maniera regolare. 

Come usarlo

I  Petasites  devono essere ingeriti sotto forma di capsule in dosi da 50 mg, 3 volte al giorno per 1 mese. Dopo questo mese iniziale, dovresti prendere 2 capsule al giorno. Questa pianta naturale è controindicata durante la gravidanza 

Foto dell'autore
Clarissa Bonetti è una giornalista esperta nel settore della salute e del benessere. Con una laurea in Scienze della Nutrizione e anni di esperienza nella scrittura di articoli informativi, Clarissa si dedica a esplorare temi legati alla prevenzione, al benessere psicofisico e alle ultime tendenze in ambito sanitario. Collabora con salutedintorni.it, offrendo ai lettori contenuti accurati e basati su evidenze scientifiche, sempre con un linguaggio chiaro e accessibile. Appassionata di ricerca e innovazione, Clarissa è costantemente aggiornata sulle novità del mondo della salute per fornire consigli utili e pratici a chi desidera migliorare il proprio stile di vita.

Lascia un commento