4 vitamine essenziali per la salute dell’apparato digerente

Post date

Le vitamine A, C, D e B sono tutte essenziali per la salute dell'apparato digerente.
Le vitamine A, C, D e B sono tutte essenziali per la salute dell’apparato digerente. Getty Images

Si chiamano vitamine “essenziali” per un motivo: il corpo ne ha bisogno per funzionare correttamente e il sistema digestivo non fa eccezione.

Ci sono alcune vitamine che sono più importanti per la digestione di altre. Di solito puoi ottenere tutte le vitamine di cui hai bisogno seguendo una dieta equilibrata, secondo il National Institutes of Health (NIH).

Continua a leggere per scoprire quali vitamine sono più importanti per una sana digestione e come incorporarle nelle tue abitudini alimentari.

Vitamine del gruppo B.

Queste vitamine si trovano in proteine ​​come pesce, pollame, carne e latticini, nonché verdure a foglia verde e fagioli, e aiutano il tuo corpo a formare globuli rossi e ottenere energia dal cibo che mangi, spiega il NIH. Le vitamine del gruppo B sono solubili in acqua, il che significa che non puoi conservarle nelle cellule adipose per usarle in seguito; devono essere una parte regolare della tua dieta.

Le vitamine B essenziali per il sistema digestivo includono:

  • B1. Conosciuto anche come tiamina, B1 aiuta il tuo corpo a trasformare i carboidrati nella tua dieta in energia per le tue cellule e regolare l’appetito.
  • B3. Conosciuta anche come niacina, questa vitamina è importante per molte funzioni del tratto digerente, inclusa la scomposizione di carboidrati, grassi e alcol. Una carenza di niacina può provocare una malattia nota come pellagra, che causa vomito e diarrea gravi.
  • B6. Conosciuto anche come piridossina, B6 è molto importante per aiutare il tuo sistema digestivo a elaborare le proteine ​​che mangi.
  • Biotina. Questa vitamina B aiuta il tuo sistema digestivo a produrre colesterolo e proteine ​​di processo, carboidrati e acidi grassi.
  • B12. Conosciuta anche come cobalamina, la B12 svolge un ruolo nel sistema nervoso, nella produzione di cellule del sangue e nell’uso da parte del corpo di acido folico e carboidrati, secondo l’ACS. Una carenza di vitamina B12 può causare anemia, avverte l’NIH.

La maggior parte degli americani riceve abbastanza vitamine del gruppo B dal cibo, ma gli integratori possono essere utili per alcune persone. Parla con il tuo medico di eventuali integratori che stai prendendo in considerazione prima di iniziare a prenderli.

Vitamina C

Poiché è un antiossidante, molte persone associano la vitamina C al sistema immunitario e prevengono i raffreddori, ma questa vitamina essenziale aiuta anche la digestione sostenendo denti e gengive sani e aiutando il corpo ad assorbire il ferro, secondo il NIH.

La vitamina C si trova nei multivitaminici quotidiani e negli integratori autonomi, ma ci sono molte ottime fonti di cibo, tra cui:

  • Agrumi
  • Frutti di bosco
  • Pomodori
  • Peperoni
  • broccoli
  • Cereale fortificato

Vitamina D

La vitamina D aiuta il tuo corpo ad assorbire il calcio e svolge un ruolo chiave nel modo in cui funzionano i nervi, i muscoli e il sistema immunitario, secondo l’NIH. Inoltre, livelli sani di vitamina D sono associati a un ridotto rischio di cancro al colon, secondo uno studio del 2015 pubblicato su Gut.

Ci sono tre modi per assumere la vitamina D, spiega il NIH:

  • esposizione al sole
  • Alimenti ricchi di vitamina D, come tuorli d’uovo, pesce di mare, fegato e latte e cereali fortificati
  • Integratori

Secondo uno studio del 2014 sul World Journal of Gastroenterology, potresti aver bisogno di un integratore di vitamina D se hai una malattia infiammatoria intestinale, come il morbo di Crohn, che è spesso associato a bassi livelli di vitamina D. Altre persone a maggior rischio di carenza di vitamina D includono:

  • Anziani
  • Neonati allattati al seno
  • Persone con la pelle scura
  • Persone con una malattia del fegato o fibrosi cistica
  • Persone obese o che hanno subito un intervento di bypass gastrico

Se non stai assumendo abbastanza vitamina D dalla luce solare e dal cibo, parla con il tuo medico di un integratore. Tieni presente che potresti già assumere un integratore che contiene vitamina D. Ad esempio, molti integratori di calcio contengono anche vitamina D, secondo la National Osteoporosis Foundation.

Vitamina A

La vitamina A è coinvolta principalmente nel potenziamento della vista, delle ossa e della salute riproduttiva, oltre ad aiutare il sistema immunitario, secondo l’NIH. Frutta e verdura colorate, come patate dolci, carote, cavoli e altre verdure scure, nonché fegato e latte sono ricche fonti di vitamina A.

Sebbene la vitamina A non sia direttamente coinvolta nella digestione, alcune malattie gastrointestinali possono lasciarti vulnerabile a una carenza di vitamina A. Ad esempio, la carenza di vitamina A è più comune tra le persone con malattia di Crohn, secondo uno studio del 2015 sul World Journal of Gastroenterology. I ricercatori hanno notato che la mancanza di vitamina A può peggiorare lo squilibrio tra la formazione e la distruzione dei radicali liberi nel rivestimento del muco intestinale delle persone con Crohn. 

Mary Elizabeth Dallas ha contribuito a questo rapporto.

Foto dell'autore
Clarissa Bonetti è una giornalista esperta nel settore della salute e del benessere. Con una laurea in Scienze della Nutrizione e anni di esperienza nella scrittura di articoli informativi, Clarissa si dedica a esplorare temi legati alla prevenzione, al benessere psicofisico e alle ultime tendenze in ambito sanitario. Collabora con salutedintorni.it, offrendo ai lettori contenuti accurati e basati su evidenze scientifiche, sempre con un linguaggio chiaro e accessibile. Appassionata di ricerca e innovazione, Clarissa è costantemente aggiornata sulle novità del mondo della salute per fornire consigli utili e pratici a chi desidera migliorare il proprio stile di vita.

Lascia un commento