L’allergia al glutine è una malattia autoimmune con cui si causano danni alla mucosa del piccolo intestino ingerendo glutine. Il glutine è una proteina appiccicosa che si trova nei grani di frumento, orzo e segale. Il trattamento comprende l’astinenza permanente da tutti gli alimenti ed i prodotti alimentari contenenti glutine.
Fisiologia e diagnosi della malattia
L’allergia al glutine – chiamato anche morbo celiaco – si verifica quando il sistema immunitario produce anticorpi che danneggiano le ciglia del piccolo intestino. L’infiammazione cronica dell’intestino tenue è responsabile per il malassorbimento associato alla malattia. Secondo MayoClinic.com, la diagnosi della malattia include un esame del sangue e la biopsia endoscopica dell’intestino tenue.
I sintomi del paziente
I sintomi della celiachia variano da persona a persona. In alcuni individui può essere asintomatica fino all’età adulta, mentre in altri i sintomi appaiono durante l’infanzia. I neonati con la malattia celiaca possono avere anche un ritardo di crescita. Secondo il National Digestive Diseases Clearinghouse, alcuni sintomi includono, ma non sono limitati, costipazione, gas e gonfiore, vomito, perdita di peso e anemia.
Trattamento
Il trattamento per la malattia celiaca è una permanente alimentazione priva di glutine. Altri trattamenti variano per individuo e la destinazione specifica dei disturbi associati, come la dermatite erpetiforme, l’osteoporosi e le carenze nutrizionali. Del giugno 2004 il National Institutes of Health Consensus Development Conference sulla Celiachia ha affermato che , “Il trattamento della celiachia rimane una permanente alimentazione priva di glutine, che si traduce in una rinuncia per la maggior parte degli individui.”