
L’osteoporosi è una malattia che indebolisce le ossa e le persone che convivono con una malattia infiammatoria intestinale (IBD), inclusa la malattia di Crohn, hanno più probabilità di altre di svilupparla. Uno studio pubblicato nel marzo 2006 sulla rivista Digestion ha rilevato che quasi il 50% delle persone con IBD è affetto da osteoporosi o osteopenia, una condizione che è spesso considerata il precursore dell’osteoporosi.
L’osteoporosi è un disturbo particolarmente pericoloso perché spesso non si nota alcun segno fino a quando non si rompe un osso. Se hai il morbo di Crohn, sapere che sei a maggior rischio di osteoporosi può essere utile in due modi: puoi tenere d’occhio i possibili sintomi dell’osteoporosi e puoi agire prima che la condizione progredisca troppo.
I trattamenti per le MICI potrebbero essere fattori di rischio per l’osteoporosi
La ricerca ha scoperto che alcuni trattamenti comunemente raccomandati per le IBD, inclusi i corticosteroidi, un tipo di farmaco e la resezione intestinale, una procedura chirurgica, potrebbero essere fattori di rischio per l’osteoporosi. Ecco perché:
- Corticosteroidi Sono un tipo di steroide spesso utilizzato per portare in remissione un attacco acuto del morbo di Crohn. Sebbene efficaci, questi farmaci hanno anche una lunga lista di possibili effetti collaterali, inclusa la tendenza a diminuire il numero di cellule che formano l’osso nel corpo e ad aumentare la quantità di calcio escreta attraverso l’urina. Secondo la Crohn’s and Colitis Foundation of America (CCFA), si ritiene che dal 30 al 50% delle persone che assumono corticosteroidi a lungo termine sviluppi l’osteoporosi. L’impatto sulla salute ossea dipende sia dalla dose del farmaco che dalla durata del farmaco.
Se prendi corticosteroidi per gestire la malattia di Crohn, il medico può prescrivere integratori di calcio e vitamina D per compensare questi effetti collaterali. Anche altri farmaci da prescrizione noti come bifosfonati hanno avuto successo nel ridurre il rischio di osteoporosi causata dai corticosteroidi e sono spesso prescritti ai pazienti di Crohn.
- Resezione intestinale Per alcune persone con Crohn, la chirurgia è una buona opzione di trattamento. La resezione intestinale è un intervento chirurgico che viene eseguito quando la malattia di Crohn colpisce una sezione lunga dell’intestino. Durante questa procedura, la parte malata dell’intestino viene rimossa e le aree sane vengono ricollegate.
Il problema è che le sezioni intestinali rimosse possono essere siti di assorbimento di molti importanti nutrienti, compresi alcuni necessari per la salute delle ossa.
“Se la parte dell’intestino che assorbe la vitamina D e il calcio è affetta dalla malattia di Crohn, ciò può aumentare il rischio di osteoporosi”, afferma Miguel Regueiro, MD, gastroenterologo presso l’Università di Pittsburgh Medical Center Presbyterian e direttore clinico IBD del dipartimento di medicina presso l’Università di Pittsburgh.
Malattia di Crohn e densità ossea
Non sono solo i trattamenti per il morbo di Crohn che possono causare problemi di salute delle ossa; La stessa malattia di Crohn può indebolire le ossa. Le proteine secrete dal sistema immunitario chiamate citochine che sono coinvolte nel processo patologico del Crohn possono anche svolgere un ruolo nel diradamento delle ossa, spiega il dottor Regueiro. Queste citochine accendono il sistema immunitario contro l’intestino e così facendo possono anche indebolire le ossa. Secondo il CCFA, dal 30 al 60% delle persone con malattia di Crohn o colite ulcerosa ha una densità ossea inferiore alla media.
Sebbene gli scienziati non siano sicuri di come le citochine nella malattia di Crohn influenzino le ossa, ci sono prove crescenti che suggeriscono un legame diretto tra la malattia di Crohn e l’assottigliamento delle ossa, indipendentemente dagli effetti collaterali del trattamento.
Ciò significa che, indipendentemente dal fatto che i corticosteroidi o la resezione intestinale abbiano fatto parte del piano di trattamento del morbo di Crohn, è una buona idea parlare con il medico del rischio di osteoporosi.
Modi per aiutare a prevenire l’osteoporosi se hai il morbo di Crohn
Se hai il morbo di Crohn, il tuo medico può aiutarti a ridurre al minimo i fattori di rischio per l’osteoporosi in diversi modi. Questi includono:
- Test regolari Il medico può iniziare a controllare regolarmente la salute delle ossa con test standard per l’osteoporosi, inclusi gli ultrasuoni o le scansioni DEXA (assorbimetria a raggi X a doppia energia). Tenere d’occhio la forza delle tue ossa aiuterà il tuo medico a definire il miglior piano di trattamento per te.
- Ottenere un farmaco “messa a punto” Quindi sei sotto steroidi e ti senti condannato a una vita di ossa sottili? Questo non deve necessariamente essere il caso. Chiedi al tuo medico di limitare i farmaci che indeboliscono le ossa, come gli steroidi, a favore di una varietà di altre opzioni che non hanno effetti negativi sulle tue ossa. Alcuni di questi farmaci alternativi includono Imuran (azatioprina), Trexall (metotrexato) e Remicade (infliximab).
- Gli integratori La vitamina D e il calcio sono ingredienti importanti per la salute ottimale delle ossa e avere troppo poco di entrambi ti mette a rischio di ossa deboli. Parla con il tuo medico per vedere se ha senso iniziare a prendere vitamina D o integratori di calcio. Le raccomandazioni generali sono 1.500 milligrammi di calcio e 800 unità internazionali di vitamina D ogni giorno, quindi a seconda di quanto ne ottieni ora, potresti o meno aggiungere un integratore.
- Farmaci per rafforzare le ossa Se stai assumendo steroidi su base continuativa, il medico può prescrivere bifosfonati come Actonel (risedronato) e Fosamax (alendronato) per mantenere le ossa forti.
- Esercizio Rimanere fisicamente attivi è un aspetto importante per vivere la tua vita migliore in generale, e l’esercizio fisico in particolare è importante per la salute delle ossa. Questi includono attività ad alto impatto come la danza, l’escursionismo, il jogging e l’aerobica, che costringono le ossa a lavorare di più e le rafforzano nel processo. E per coloro che non possono (o non vogliono) impegnarsi in attività ad alto impatto, anche esercizi a basso impatto che richiedono il carico di peso come camminare, aerobica a basso impatto e macchine per salire le scale sono un’ottima scelta.
- Altri cambiamenti nello stile di vita Non fumare e limitare l’assunzione di alcol sono altre misure che puoi intraprendere per mantenere le tue ossa forti.
Conclusione: parla con il tuo medico della tua salute delle ossa se hai il morbo di Crohn. Se ti sono stati prescritti degli integratori, prendili regolarmente. E ottieni l’approvazione del tuo medico prima di avviare una nuova routine di esercizi. Una volta che ti è stato dato l’ok, continua a farlo. Seguendo i suggerimenti qui delineati, puoi fare i passi necessari per goderti una vita di ossa forti.