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Ginkgo Biloba legato al cancro

VENERDÌ, 19 aprile 2013 – I  consumatori potrebbero non dover più preoccuparsi di pronunciare male il ginkgo biloba. L’integratore ampiamente disponibile, a volte promosso come aiuto per la memoria, può causare il cancro nei ratti, ha scoperto un nuovo studio e i consumatori dovrebbero quindi smettere di acquistarlo, secondo il Center for Science in the Public Interest (CSPI), un gruppo di difesa della salute .

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È stato scoperto che il ginkgo biloba causa il cancro al fegato e alla tiroide nei topi e nei ratti in uno studio condotto da ricercatori del National Toxicology Program (NTP) del governo degli Stati Uniti. Gli scienziati hanno somministrato dosi di estratto di ginkgo biloba cinque volte alla settimana per due anni a ratti maschi e femmine. “Concludiamo che l’estratto di Ginkgo biloba ha causato tumori della tiroide nei ratti maschi e femmine e nei topi maschi e tumori del fegato nei topi maschi e femmine”, afferma lo studio.

Il ginkgo biloba proviene dalle foglie dell’albero di ginkgo ed è stato introdotto nella dieta moderna come propaggine della fitoterapia cinese. A volte è stato commercializzato come integratore alimentare in grado di combattere la perdita di memoria e affinare la concentrazione. 

Gli estratti di Ginkgo biloba sono stati utilizzati negli anni in soluzioni omeopatiche, tisane e bevande energetiche – e il loro uso e la loro efficacia sono stati oggetto di molti dibattiti.

La Food and Drug Administration degli Stati Uniti ha avvertito diverse aziende di bevande energetiche, tra cui Rockstar, che anche se l’integratore a base di erbe è legale, l’uso di ginkgo biloba nelle bevande non è ritenuto sicuro o raccomandato.

I risultati del nuovo studio aggiungono peso a tale raccomandazione e al consiglio di CSPI per i consumatori. Ma l’American Botanical Council (ABC) suggerisce che prima di cancellare completamente il ginkgo, è necessario studiare diverse varianti di estratti. “L’estratto di ginkgo utilizzato in questo studio è diverso dagli estratti di ginkgo di alta qualità utilizzati negli studi clinici pubblicati che dimostrano la sicurezza e varie attività benefiche del ginkgo”, ha detto al Wall Street Journal Mark Blumenthal, fondatore e direttore esecutivo di ABC.

“Cioè, l’estratto di ginkgo di Shanghai utilizzato da NTP non rappresenta la qualità dell’estratto di ginkgo tedesco che è lo standard mondiale per il ginkgo. È estremamente spiacevole che NTP abbia scelto di utilizzare questo estratto di ginkgo poiché significa che i risultati degli studi di NTP non sono applicabili agli estratti di ginkgo che definiscono gli standard. “

Ma il CSPI è fermo sul loro consiglio contro l’uso del supplemento. “Il ginkgo è stato utilizzato negli ultimi anni per consentire alle aziende di fingere che gli integratori o le bevande energetiche con esso conferiscano una sorta di beneficio per la memoria o la concentrazione”, ha affermato Michael F. Jacobson, direttore esecutivo della CSPI, in un comunicato stampa. “Le prove di queste affermazioni sono state dubbie, nella migliore delle ipotesi. I finti benefici sono ora controbilanciati dal rischio reale di danni”.

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