I 10 principali motivi per essere grati alla psoriasi

Post date

illustrazione di una persona che si sente grata circondata da persone
Connettersi con altri che vivono con una condizione cronica può creare una maggiore empatia.

Cosa sei grato per questo Ringraziamento? La mia famiglia tradizionalmente risponde a questa domanda durante la cena del Ringraziamento. Sperimentiamo molte benedizioni nella vita, ma in quel momento ogni persona ha bisogno di un momento per riflettere sulla domanda.

In preparazione per il Ringraziamento di quest’anno, mi sono sfidato a pensare anche ai motivi per cui sono grato per la psoriasi.

All’inizio, la mia mente divenne vuota. Non riuscivo a pensare a niente di buono per la malattia. D’altra parte, il mio elenco di disturbi della psoriasi mi viene facilmente. Attualmente, la psoriasi del cuoio capelluto e la perdita del mio dermatologo sono in cima alla lista dei reclami.

Quando pratico la gratitudine, divento una persona più positiva. Quindi non mi sono arreso. Poi i lati positivi che derivano dalla psoriasi hanno cominciato a emergere. Anche se non posso dire che avere la psoriasi sia qualcosa di cui sono grato, apprezzo gli aspetti della mia vita che rendono più facile convivere con questa condizione.

Ecco i 10 principali motivi per cui sono grato alla psoriasi questo Ringraziamento:

10. Un programma di lavoro flessibile

Certo, preferirei non avere la psoriasi. Ma se devo convivere con una condizione che potrebbe cambiare in meglio o in peggio durante la notte, ho bisogno di un programma flessibile. Per fortuna, il mio posto di lavoro mi consente la flessibilità di arrivare in ritardo, prendermi del tempo per gli appuntamenti dal medico e lavorare a casa se necessario.

9. Riduzione dello stress

Apprezzo il modo in cui la mia pelle mi dice quando rilassarmi e rallentare. La mia personalità è tale che tendo a impegnarmi eccessivamente per ottenere molte cose. Ma ora ci penso due volte prima di sforzarmi senza un adeguato riposo. Impiego attività che riducono lo stress, come la meditazione e l’esercizio, in parte per evitare che la mia pelle si sfoghi.

8. Bambini sani

Quando mia moglie Lori è rimasta incinta per la prima volta, abbiamo naturalmente temuto che nostro figlio potesse avere la psoriasi. Ventidue anni e tre figli dopo, sono grato che i miei figli non abbiano mostrato finora segni di sintomi della psoriasi. La mia esperienza con la psoriasi aiuta anche mia figlia, che ha detto che il mio esempio di accettazione della psoriasi nella mia vita l’ha aiutata ad accettare la sua condizione di salute cronica.

7. Empatia per gli altri

Credo che non sarei così empatico verso gli altri senza la psoriasi. La malattia mi ha portato ad essere più comprensivo, premuroso e ad accettare le persone con condizioni di salute croniche o altre sfide nella vita.

6. Rapporto tornasole

Una volta una collega mi ha detto che avere la psoriasi significava che le altre donne non sarebbero state attratte da me. Non ero d’accordo con la sua affermazione, ma ho imparato ad apprezzare come non vorrei avere una relazione con qualcuno che non poteva accettare me, la psoriasi e tutto il resto. La psoriasi mi offre un altro modo per capire se posso essere veramente me stesso con qualcuno. Poter parlare apertamente della psoriasi mi ha persino aiutato a conoscere mia moglie.

5. Fornitori sanitari premurosi

Sono grato per il privilegio di vedere medici e infermieri premurosi nel corso degli anni. Un’infermiera meravigliosa in una clinica di dermatologia una volta ha preso la mia pressione sanguigna e ha notato la lettura alta. Per alcuni minuti, ha ascoltato mentre riversavo l’ansia che provavo per il ricovero di mia figlia. Anche se mi mancherà il mio attuale dermatologo, si è offerto di chattare con me al di fuori della clinica.

4. Una moglie comprensiva

Parlo abbastanza di mia moglie Lori? Grazie alla pazienza e all’orecchio comprensivo di Lori, non devo affrontare gran parte della solitudine e del sentirmi frainteso che la psoriasi può portare. Ha capito all’inizio del nostro matrimonio che la mia irritazione della pelle si traduce facilmente in frustrazione in altre aree della mia vita. Non prendendo sul personale i miei stati d’animo irritabili, mi aiuta a superare le mie difficoltà.

3. Fede rafforzata

Non potrei sopravvivere a questa difficile malattia senza una misura di fede, una buona dose di preghiera e la convinzione che qualcuno si prende cura di me. La natura cronica e imprevedibile della psoriasi mi offre quotidianamente opportunità di esercitare la mia fede. Trovo una forza dall’interno mentre affronto l’instabilità della mia salute e le circostanze della vita.

2. Nuovi trattamenti e progressi

Per molti anni, i trattamenti per la psoriasi sono rimasti disordinati e relativamente inefficaci o hanno comportato effetti avversi impegnativi. Negli ultimi 10-15 anni, i progressi nella comprensione della psoriasi e dei trattamenti sono accelerati.

Un veterano della psoriasi mi ha detto alla conferenza dei volontari della National Psoriasis Foundation di quest’anno che gli incontri precedenti potevano essere scoraggianti e deprimenti. Ma con i recenti progressi del trattamento che offrono una migliore qualità della vita, questa conferenza passata è stata più gioiosa ed edificante.

1. Opportunità per difendere e entrare in contatto con gli altri

Sono grato per ogni opportunità di condividere le mie esperienze di convivenza con la psoriasi. La mia vita è cambiata dopo aver iniziato a scrivere il mio blog. Mentre condividevo il mio viaggio, altri condividevano il loro con me. Non mi sentivo più l’unico al mondo con la psoriasi. Successivamente, ho ricevuto inviti a partecipare a conferenze, fare volontariato, fare lobby, parlare o scrivere per cause psoriasiche.

Mentre ti godi questo Ringraziamento, ti incoraggio a riflettere su come potresti essere grato a una condizione cronica come la psoriasi. Quell’ottimismo diventa una forza che rafforza la tua determinazione ad affrontare le incertezze quotidiane della vita e della salute.

Buon Ringraziamento!

Howard Chang ha convissuto con una grave psoriasi fin dall’infanzia. Scrive delle sue esperienze in un  blog  per Everyday Health e sul suo  sito web .

Foto dell'autore
Clarissa Bonetti è una giornalista esperta nel settore della salute e del benessere. Con una laurea in Scienze della Nutrizione e anni di esperienza nella scrittura di articoli informativi, Clarissa si dedica a esplorare temi legati alla prevenzione, al benessere psicofisico e alle ultime tendenze in ambito sanitario. Collabora con salutedintorni.it, offrendo ai lettori contenuti accurati e basati su evidenze scientifiche, sempre con un linguaggio chiaro e accessibile. Appassionata di ricerca e innovazione, Clarissa è costantemente aggiornata sulle novità del mondo della salute per fornire consigli utili e pratici a chi desidera migliorare il proprio stile di vita.

Lascia un commento