I carrelli della spesa sono un ricettacolo di pericolosi batteri

I carrelli della spesa sono un ricettacolo di pericolosi batteri

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Carrello della spesa

Torniamo a parlare dei luoghi e degli oggetti di uso comune in cui si annidano maggiormente virus e batteri.

Avevamo parlato delle tastiere e scrivanie degli uffici per poi passare ai bancomat automatici e oggi è necessario aggiungere un nuovo oggetto alla lista.

Secondo una ricerca dell’Università dell’Arizona, infatti, un oggetto in grado di trasmettere potenziali batteri infettivi è il carrello della spesa.

La motivazione? il frequente utilizzo e la scarsa igiene degli utilizzatori si sono rivelati una combo micidiale, in quanto a contaminazione.

Il carrello della spesa diventa infatti il luogo preferito dei batteri per annodarsi e attaccare.

Per quanto riguarda il tipo di batteri che possiamo trovarci, per la maggior parte delle volte (72%) si tratta di batteri fecali (!!!).

Insomma, siamo di fronte ad una situazione realmente disgustosa! cosa fare per migliorare lo stato delle cose? sicuramente lavarsi le mani più spesso.

foto © barbarafornasier

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Clarissa Bonetti è una giornalista esperta nel settore della salute e del benessere. Con una laurea in Scienze della Nutrizione e anni di esperienza nella scrittura di articoli informativi, Clarissa si dedica a esplorare temi legati alla prevenzione, al benessere psicofisico e alle ultime tendenze in ambito sanitario. Collabora con salutedintorni.it, offrendo ai lettori contenuti accurati e basati su evidenze scientifiche, sempre con un linguaggio chiaro e accessibile. Appassionata di ricerca e innovazione, Clarissa è costantemente aggiornata sulle novità del mondo della salute per fornire consigli utili e pratici a chi desidera migliorare il proprio stile di vita.

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