La durata della vita si restringe per i bianchi meno istruiti

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VENERDÌ, 21 settembre 2012 – Uno studio appena pubblicato rileva che i bianchi meno istruiti vivono una vita più breve rispetto a quelli in possesso di un diploma di scuola superiore o universitaria.

La disparità è stata più drammatica tra le donne in possesso di una laurea rispetto a un diploma di scuola superiore. Le donne bianche con diplomi di livello avanzato vivono in media 83,9 anni rispetto ai 73,5 anni tra le donne che non avevano finito la scuola superiore. E lo studio riporta che la durata della vita delle donne è diminuita di cinque anni tra il 1990 e il 2008. Gli uomini con istruzione universitaria dello stesso gruppo demografico razziale vivono circa 13 anni in più rispetto a quelli con un livello di istruzione inferiore.

Sebbene i ricercatori non siano chiari su cosa stia causando questo declino, ipotizzano che siano entrati in gioco diversi fattori, tra cui l’aumento dei tassi di obesità, l’aumento del fumo, la cattiva alimentazione e la mancanza di accesso ai servizi sanitari.

Diversi studi indipendenti negli ultimi anni hanno notato una tendenza simile. Uno pubblicato nel numero di gennaio 2012 della rivista accademica, Demography , ha trovato un collegamento tra il livello di istruzione e la salute generale.

“Sia per i bianchi che (in misura minore) per i neri, ogni anno in più di istruzione è associato a un minor rischio di mortalità, indipendentemente dal fatto che l’anno si traduca in una credenziale: non sembra esserci alcun effetto limite sui benefici per la longevità dell’istruzione”, gli autori del paper report. Hanno rafforzato il fatto che i neri traggono maggiori benefici dalla salute quando hanno conseguito i diplomi e suggeriscono che alcune istituzioni educative offrono l’opportunità di distaccarsi da comunità economicamente più depresse.

Il rapporto, pubblicato il mese scorso su Health Affairs, una rivista accademica, ha documentato le tendenze dell’invecchiamento tra il 1990 e il 2008.

Gli autori di questo particolare studio sottolineano che i dati sulla durata della vita legata alla razza e al livello di istruzione potrebbero rivelarsi utili per influenzare i responsabili delle politiche imponendo le esigenze di sviluppare e mantenere programmi per prevenire l’abbandono scolastico, nonché incentivi e opportunità per l’accesso all’istruzione superiore.

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Clarissa Bonetti è una giornalista esperta nel settore della salute e del benessere. Con una laurea in Scienze della Nutrizione e anni di esperienza nella scrittura di articoli informativi, Clarissa si dedica a esplorare temi legati alla prevenzione, al benessere psicofisico e alle ultime tendenze in ambito sanitario. Collabora con salutedintorni.it, offrendo ai lettori contenuti accurati e basati su evidenze scientifiche, sempre con un linguaggio chiaro e accessibile. Appassionata di ricerca e innovazione, Clarissa è costantemente aggiornata sulle novità del mondo della salute per fornire consigli utili e pratici a chi desidera migliorare il proprio stile di vita.

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