
Mito: è troppo tardi se fumi da anni
Fatto: smettere di fumare ha vantaggi quasi immediati. La tua circolazione migliorerà ei tuoi polmoni funzioneranno meglio. Il tuo rischio di cancro ai polmoni inizierà a diminuire nel tempo. Dieci anni dopo aver eliminato l’abitudine, il rischio di morire a causa della malattia diminuisce del 50% rispetto alle persone che continuano a fumare.

Mito: le sigarette a basso tenore di catrame o “leggere” sono più sicure del normale
Fatto: sono altrettanto rischiosi. E fai attenzione al mentolo: alcune ricerche suggeriscono che le sigarette al mentolo possono essere più pericolose e più difficili da smettere. La loro sensazione di raffreddamento spinge alcune persone a inspirare più profondamente.

Mito: va bene fumare erba
Fatto: fumare marijuana può aumentare il rischio di cancro ai polmoni . Molte persone che usano l’erba fumano anche sigarette. Alcune ricerche mostrano che le persone che fanno entrambe le cose potrebbero avere maggiori probabilità di contrarre il cancro ai polmoni.

Mito: gli integratori antiossidanti ti proteggono
Fatto: quando i ricercatori hanno testato questi prodotti, hanno scoperto inaspettatamente un rischio più elevato di cancro ai polmoni tra i fumatori che assumevano beta-carotene. Parla prima con il tuo medico. Va bene assumere antiossidanti da frutta e verdura.

Mito: pipe e sigari non sono un problema
Fatto: proprio come le sigarette, ti metteranno a rischio di cancro alla bocca, alla gola, all’esofago e ai polmoni. Il fumo di sigaro , in particolare, aumenta le probabilità di contrarre malattie cardiache e polmonari.

Mito: il fumo è l’unico rischio
Fatto: è il più grande, ma ce ne sono altri. La causa numero 2 del cancro ai polmoni è un gas radioattivo inodore chiamato radon. Emesso dalla roccia e dal suolo, può penetrare nelle case e in altri edifici. Puoi testare la tua casa o il tuo ufficio. Chiama il tuo stato o dipartimento sanitario della contea per informazioni.

Mito: il talco è una causa
Fatto: la ricerca non mostra alcun legame chiaro tra cancro ai polmoni e respirazione accidentale nel borotalco. Le persone che lavorano con altre sostanze chimiche, tra cui amianto e cloruro di vinile, hanno maggiori probabilità di contrarre la malattia.

Mito: se si soffre di cancro ai polmoni, smettere è inutile
Fatto: se interrompi, il trattamento potrebbe funzionare meglio e gli effetti collaterali potrebbero essere più lievi. E se hai bisogno di un intervento chirurgico, gli ex fumatori tendono a guarire meglio dei fumatori. Se hai bisogno di radiazioni per il cancro della laringe, è meno probabile che diventi rauco se non ti accendi. E in alcuni casi, smettere di fumare rende meno probabile l’inizio di un secondo cancro.

Mito: l’esercizio non influisce sul rischio
Fatto: le persone che svolgono un’attività fisica regolare possono avere meno probabilità di contrarre il cancro ai polmoni, mostrano gli studi. Allenarsi aiuta anche i polmoni a funzionare meglio e aiuta a prevenire malattie cardiache, ictus e molte altre gravi condizioni.

Mito: l’inquinamento atmosferico non è una causa
Fatto: il tabacco è di gran lunga la più grande minaccia, ma anche l’inquinamento atmosferico è un fattore di rischio. Le persone che vivono in aree con molto di esso hanno maggiori probabilità di contrarre il cancro ai polmoni rispetto a quelle che vivono dove l’aria è più pulita. Molte città degli Stati Uniti hanno ridotto l’inquinamento atmosferico negli ultimi anni, ma ci sono ancora livelli pericolosi in altre parti del mondo.