Ci sono piccoli gesti che possono aiutare ad alleviare il prurito della pelle, come lavare la zona pruriginosa con acqua fredda, mettere un cubetto di ghiaccio o applicare una soluzione lenitiva, per esempio.
Il prurito è un sintomo che può essere correlato a una serie di fattori come punture di insetti, allergie o pelle secca, ad esempio, e per risolverlo è importante anche scoprire qual è la sua causa. Se il prurito persiste dopo aver usato questi rimedi casalinghi, dovresti consultare un medico generico o un dermatologo.
Scopri alcuni rimedi casalinghi per le cause più comuni di prurito della pelle:
1. Puntura d’insetto
Dopo essere stato morso da un insetto, come una zanzara o una pulce, ad esempio, la pelle può diventare infiammata, arrossata e pruriginosa. In questo caso quello che si può fare è:
- Lavare la regione con acqua fredda e sapone liquido e poi risciacquare;
- Applicare un cubetto di ghiaccio per anestetizzare e sgonfiare la regione, alleviando immediatamente il prurito;
- Posizionare 1 o 2 gocce di propoli dove si trova il morso, per farlo guarire più velocemente e aiutare ad alleviare il prurito;
- Mescolare un cucchiaino di argilla cosmetica con abbastanza acqua per preparare una pasta, aggiungere tre gocce di olio essenziale di menta piperita e applicare la miscela sul morso.
Si sconsiglia di lavare la zona in cui si trova il morso con acqua tiepida, poiché tende a peggiorare il prurito e l’infiammazione della pelle.
2. Pelle secca
Un’altra causa molto comune di prurito della pelle, specialmente vicino ai gomiti o alle gambe, è la pelle secca o disidratata, che sono regioni in cui la pelle può essere biancastra e può persino staccarsi. In questo caso la strategia migliore è:
- Fai un bagno con acqua fredda o calda;
- Esfoliare la pelle, preparando una miscela con 100 g di fiocchi d’avena, 35 g di mandorle, 1 cucchiaio di calendula essiccata, 1 cucchiaio di petali di rosa essiccati e 1/2 cucchiaino di olio di mandorle. Massaggiare la regione e lavare con acqua alla fine;
- Applicare uno strato di crema idratante sulla pelle asciutta. È possibile mescolare alla crema qualche goccia di olio di mandorle dolci, per avere un effetto migliore.
L’esfoliazione dovrebbe essere eseguita almeno 2 volte a settimana.
3. Dopo la ceretta
Il giorno dopo la rasatura, i peli generalmente iniziano a crescere, rompendo la barriera cutanea, provocando un intenso prurito nelle zone depilate. In questo caso si consiglia:
- Fare il bagno con acqua fredda o calda;
- Esfolia la pelle strofinando una miscela di farina di mais fine con una crema idratante sulle zone pruriginose;
- Applicare camomilla fredda per lenire la pelle irritata, poiché ha proprietà antinfiammatorie e lenitive. Inoltre potendo appoggiare le buste di camomilla direttamente sulle zone irritate;
- Applicare l’arnica o il gel di aloe vera.
Per prevenire la comparsa di peli sepolti, la persona può esfoliare prima della ceretta.
4. Dopo il contatto con gli animali
Le persone che hanno allergie ad animali come i peli di cane o gatto manifestano generalmente sintomi respiratori come tosse, muco e starnuti. Ma queste persone possono anche avere prurito, pelle squamosa dopo aver dormito su un materassino o un materasso pieno di acari. In questo caso si consiglia:
- Fare il bagno con acqua fredda o calda;
- Preparare un impiastro di foglie di malva e posizionarlo nelle zone pruriginose, si può preparare schiacciando una manciata di queste foglie su un panno pulito, applicandolo sulla regione da trattare per 15 minuti.