L’allergia alla caffeina può colpire individui sensibilizzati sia mentalmente che fisicamente, provocando diversi sintomi lievi che possono passare inosservati. La diagnosi dell’allergia alla caffeina avviene attraverso la consapevolezza dei sintomi e mantenendo un registro dei pasti e le reazioni.
I sintomi neurologici
Reazioni alla caffeina sono più pronunciate nei soggetti allergici a causa di un veloce tasso di assorbimento della caffeina nei nervi, causando il rilascio di adrenalina, serotonina e dopamina, che possono provocare reazioni di vertigini, iperattività, irritabilità, cambiamenti di umore e l’emicrania.
I sintomi fisici
L’allergia alla caffeina lieve e moderata può causare sintomi di prurito delle labbra, della lingua e della bocca e può progredire a provocare reazioni digestive di nausea, disturbi di stomaco, vomito e diarrea.
Sintomi di anafilassi
L’allergia alla caffeina può manifestarsi come sintomi di anafilassi, mal di gola, la lingua e la bocca, e l’infiammazione delle vie aeree nasali, dispnea, tosse cronica e difficoltà respiratorie nelle persone altamente sensibili.
Gli alimenti contenenti caffeina
Tè, caffè, soda, cioccolato e dolci, come gelati, latte al cioccolato, prodotti da forno, glassa, sciroppi e caramelle contengono caffeina a causa di additivi caffè, cioccolato e aromi artificiali.
Trattamento
L’allergia alla caffeina è trattata con cambiamenti nella dieta, eliminando i cibi e le bevande contenenti caffeina. Antistaminici e decongestionanti topici possono ridurre rinite e sintomi di asma associati con l’assunzione di caffeina, mentre le iniezioni di adrenalina di emergenza sono necessarie per gli individui allergici che hanno anafilassi.