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Trattamento dell’epatite con interferone

L’interferone è il farmaco di scelta per il trattamento di diverse forme croniche di epatite virale, tra cui l’epatite B e C.Può anche essere usato per trattare un tipo più insolito di epatite chiamata epatite D, che è una co-infezione, che può verificarsi con il tipo Epatite B, spesso nei consumatori di droghe iniettabili.

Gli interferoni sono proteine ​​secrete dalle cellule quando il corpo viene attaccato da un virus come l’epatite B, C o D. L’interferone geneticamente modificato, somministrato per iniezione, impedisce al virus dell’epatite di replicarsi e fornisce una spinta al sistema immunitario . Sono necessarie diverse forme di interferone per trattare l’epatite B, l’epatite C e l’epatite D.

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Senza trattamento, l’epatite cronica infiamma e danneggia il fegato e può portare a:

  • Cirrosi epatica
  • Cancro al fegato
  • Insufficienza epatica (che richiede un trapianto di fegato o causa la morte)

Come funziona l’interferone

Le cellule di una persona iniziano a secernere interferone quando rilevano un’infezione virale. L’interferone avverte tutte le cellule vicine che è in corso un’infezione virale, innescando la produzione di proteine ​​che bloccano la replicazione virale. L’interferone fa sì che le cellule smettano di produrre proteine ​​di cui i virus hanno bisogno per replicarsi e prosperare. I medici sospettano che l’interferone protegga le cellule dai virus anche con altri mezzi; la ricerca sul modo in cui funziona è in corso.

Diversi tipi di interferone

I medici hanno scoperto che diverse forme di epatite virale cronica rispondono a diversi tipi di interferone artificiale:

  • Epatite B. L’ interferone alfa-2b è la forma del farmaco che agisce contro l’infezione da epatite B virale cronica. Anche la Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha approvato l’uso dell’interferone PEGilato per il trattamento dell’epatite B. La PEGilazione è un processo chimico che rende la terapia più efficiente.
  • Epatite C. Diverse forme di interferone sono approvate dalla FDA per il trattamento dell’epatite C, tra cui interferone PEGilato, interferone alfa-2b PEGilato (introne PEG), interferone alfa-2b (Intron A, Rebetol), interferone alfa-2a (Roferon) e interferone aphacon-1 (Infergen).
  • Epatite D.I casi cronici di epatite D sono generalmente trattati con interferone PEGilato.

Pro e contro dell’interferone

L’interferone si è dimostrato molto efficace nel trattamento dell’epatite B, C e D, sebbene produca una cura completa solo in una certa percentuale di pazienti. È più efficace se combinato con farmaci antivirali ad ampio spettro (nel senso che funzionano contro molti virus) come la ribavirina, in particolare nel trattamento dell’epatite C.

Poiché l’interferone è una parte naturale del sistema immunitario, il trattamento che aumenta i livelli di interferone può causare una serie di effetti collaterali:

  • L’effetto collaterale più comune dell’interferone comporta sintomi gravi, simili all’influenza, come febbre, affaticamento e dolori muscolari.
  • L’interferone può anche causare conte ematiche anormali, con pazienti che mostrano livelli ridotti di emoglobina, globuli bianchi e piastrine.
  • L’interferone ha effetti collaterali psicologici e può provocare depressione e sentimenti suicidi. Sono stati segnalati anche aggressività, psicosi, allucinazioni e mania.
  • Livelli elevati di interferone possono causare danni a livello di sistema a parti vitali del corpo, come i reni, il fegato, il midollo osseo e il cuore.

Se sei sottoposto a trattamento con interferone, dovrai essere attentamente monitorato dal tuo medico per uno qualsiasi di questi effetti collaterali.

Chi non dovrebbe prendere l’interferone

Alcune persone non dovrebbero ricevere la terapia con interferone o dovrebbero riceverla sotto la stretta supervisione di un medico. Questi includono persone che hanno:

  • Depressione o un’altra malattia mentale
  • Un’altra infezione insieme alla loro epatite, da una fonte batterica, virale o fungina
  • Una malattia autoimmune
  • Malattia del midollo osseo
  • Problemi di cuore
  • Disturbi agli occhi

L’interferone può essere un farmaco salvavita. Tuttavia, è anche estremamente potente e non per tutti. È importante essere consapevoli di eventuali potenziali effetti collaterali. Chiedi al tuo medico di aiutarti a preparare una strategia per affrontare gli effetti collaterali che potresti riscontrare durante il trattamento.

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