Escitalopram: a cosa serve ed effetti collaterali?

Post date

Escitalopram, commercializzato con il nome Lexapro, è un farmaco orale utilizzato per il trattamento o la prevenzione della depressione, il trattamento del disturbo di panico, l’ansia e l’ossessione compulsiva.

Questo principio attivo agisce attraverso la ricaptazione della serotonina, neurotrasmettitore responsabile della sensazione di benessere, aumentandone l’attività nel sistema nervoso centrale. Lexapro può essere acquistato in farmacia, sotto forma di gocce o compresse e con la presentazione di una ricetta.

Cosa serve

Escitalopram è indicato nel trattamento e nella prevenzione della depressione, nel trattamento del disturbo di panico, ansia, fobia sociale e disturbo ossessivo compulsivo

Come prenderlo

Lexapro deve essere ingerito per via orale, una volta al giorno, con o senza cibo, e preferibilmente sempre alla stessa ora. Le gocce devono essere diluite in acqua, succo d’arancia o di mela, ad esempio.

La dose di Lexapro deve essere guidata dal medico, in base alla malattia diagnosticata e all’età del paziente.

Possibili effetti collaterali

Alcuni degli effetti indesiderati più comuni che possono verificarsi durante il trattamento con Escitalopram sono nausea, mal di testa, naso chiuso, corizza, aumento o diminuzione dell’appetito, ansia, irrequietezza, sogni anormali, difficoltà a dormire, sonnolenza diurna, vertigini, sbadigli, tremori, sensazione di aghi nella pelle, diarrea, costipazione, vomito, bocca secca, aumento della sudorazione, dolori muscolari e articolari, disturbi sessuali, stanchezza, febbre e aumento di peso.

In chi è controindicato

Lexapro è controindicato nei bambini di età inferiore ai 18 anni, nei pazienti con ipersensibilità ai componenti della formula, nei pazienti con aritmia cardiaca e nei pazienti che utilizzano inibitori delle monoaminossidasi (IMAO), tra cui selegilina, isocarbossazide e fenelzina. O farmaci per l’aritmia. o che può influenzare il ritmo cardiaco.

In caso di gravidanza, allattamento, epilessia, esistenza di problemi ai reni o al fegato, diabete, diminuzione dei livelli di sodio nel sangue, tendenza a emorragie o ematomi, terapia elettroconvulsivante, malattia coronarica, problemi cardiaci, anamnesi di infarto, problemi di dilatazione della pupilla o Battito irregolare. L’uso di Escitalopram deve essere sempre sotto la guida di un medico.

Foto dell'autore
Clarissa Bonetti è una giornalista esperta nel settore della salute e del benessere. Con una laurea in Scienze della Nutrizione e anni di esperienza nella scrittura di articoli informativi, Clarissa si dedica a esplorare temi legati alla prevenzione, al benessere psicofisico e alle ultime tendenze in ambito sanitario. Collabora con salutedintorni.it, offrendo ai lettori contenuti accurati e basati su evidenze scientifiche, sempre con un linguaggio chiaro e accessibile. Appassionata di ricerca e innovazione, Clarissa è costantemente aggiornata sulle novità del mondo della salute per fornire consigli utili e pratici a chi desidera migliorare il proprio stile di vita.

Lascia un commento