In gravidanza si assiste al cosiddetto diabete gestazionale: una normale insulino-resistenza, che determina un’iperglicemia transitoria, che poi scompare alla fine della gravidanza.Ciò può portare a feti macrosomatici (eccessivo sviluppo ponderale di tutti i segmenti corporei), e questi ultimi avranno una maggiore possibilità di alterazioni nell’utero (SNC per lo più),e nella vita post-natale( aumentata possibilità di diabete di tipo II), oltre al fatto che si può avere una eclampsia (episodio improvviso di convulsioni, con carattere epilettoide che generalmente non è conseguenza di alterazioni del SNC).
La placenta è una membrana semipermeabile che filtra glucosio, aa e corpi chetonici, ma blocca ormoni,insulina e glucagone.
Fattori predisponenti sono:
-donne con glicosuria
-parenti di 1° grado con diabete
-precedenti aborti
-malformazioni fetali nei precedenti parti
-pregressa macrosomia del feto
-obesità
-donne con più di 4-5 gravidanze