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Lavanda: a cosa serve e come si usa

La lavanda è una pianta medicinale molto versatile, in quanto può essere utilizzata per trattare vari tipi di problemi come ansia, depressione, cattiva digestione o anche punture di insetti sulla pelle, ad esempio, grazie alle sue proprietà rilassanti, calmanti, antispasmodiche. e antidepressivi. 

Questa pianta può anche essere conosciuta come lavandula o lavanda, tuttavia il suo nome scientifico è  Lavandula angustifolia  e può essere acquistata nei negozi di prodotti naturali, farmacie e in alcuni mercati o fiere. 

A cosa serve la lavanda

La lavanda viene utilizzata per trattare vari problemi, presentando vari effetti sul corpo, come ad esempio:

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  1. Diminuire l’ansia e l’agitazione;
  2. Ridurre la pressione sanguigna;
  3. Diminuire la febbre;
  4. Stimola la guarigione delle afte;
  5. Stabilizzare il battito cardiaco;
  6. Ridurre il dolore emicranico;
  7. Promuove il rilassamento;
  8. Migliora la qualità del sonno;
  9. Riduce lo stress;
  10. Combatti la depressione;

Tuttavia è sempre meglio consultare un nutrizionista per valutare se la pianta può essere utilizzata per il tipo di problema che presenta, oppure se esiste un’altra pianta con un effetto migliore. 

Come si usa la lavanda

Le parti che vengono utilizzate della lavanda sono i suoi fiori, foglie e gambo per fare tè, olio essenziale o da utilizzare in cucina. 

1. Tè alla lavanda

Il tè alla lavanda è ottimo per trattare problemi di cattiva digestione, irritazioni allo stomaco, emicranie, spasmi e asma bronchiale e può essere preparato come segue: 

Ingredienti:

  • 70 g di fiori di lavanda;
  • 1 L di acqua bollente.

Modalità di preparazione: 

  • In una casseruola, quando l’acqua bolle, aggiungete i fiori di lavanda e fate bollire per 5 minuti. Trascorso questo tempo togliete il fuoco e lasciate riposare per 10 minuti, sempre filtrando prima di bere. 

Questo tè può essere assunto fino a 3 volte al giorno, si consiglia di assumerlo dopo ogni pasto principale. 

2. Bagno caldo alla lavanda

Il bagno caldo alla lavanda ha un ottimo effetto rilassante, calmante e calmante che aiuta nel trattamento dello stress e dei disturbi del sonno. Per preparare un bagno alla lavanda, basta aggiungere all’acqua calda 100 g di fiori di lavanda essiccati o da 6 a 7 gocce di olio essenziale della pianta. 

Un altro modo per usare la lavanda in bagno, è mettere i 100 g di fiori di lavanda in un panno sottile, legarlo in modo che diventi una borsa e, ad esempio, posizionare la borsa sotto la doccia usando una catena In questo modo l’acqua entra in contatto con la pianta e le proprietà medicinali della lavanda si diffondono in tutto il corpo. Al posto dei fiori secchi si può utilizzare anche un olio essenziale della pianta, che può essere preventivamente aggiunto a bustine di camomilla o tè alla menta, per esempio. 

Inoltre, per curare problemi di sonno e stress, si possono utilizzare anche bustine con fiori secchi della pianta, che vanno posizionate sotto il cuscino, in modo che agiscano per tutta la notte calmando e rilassando. 

3. Massaggio con olio essenziale

Il massaggio con olio essenziale di lavanda sulle tempie è particolarmente indicato per lenire il mal di testa causato da stress e tensioni muscolari. Per fare questo massaggio, dovresti strofinare da 4 a 5 gocce di olio essenziale sulle dita e poi massaggiare le tempie con movimenti circolari per alcuni minuti. Nel caso in cui senti che il mal di testa è causato dalla tensione del collo, dopo il massaggio sulle tempie dovresti massaggiare anche la parte posteriore del collo con movimenti circolari. 

Inoltre, per le sue proprietà lenitive, l’olio essenziale può essere utilizzato anche per trattare le punture di insetti, si consiglia di applicare da 1 a 2 gocce di olio sulla puntura. 

Possibili effetti collaterali

Il principale effetto collaterale della lavanda è la sonnolenza, per le sue proprietà rilassanti e calmanti, ma questo accade solo se ingerita in eccesso.

Chi non dovrebbe prendere la lavanda

La lavanda è controindicata in pazienti con ulcere gastriche e durante la gravidanza, ed è controindicata anche in pazienti con allergia all’olio essenziale. 

Inoltre, la lavanda ha anche proprietà benefiche per la pelle e il viso e può essere utilizzata come idratante naturale.

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