Ogni anno, la rivista americana News & World Report pubblica una classifica delle migliori diete per aiutare a controllare il peso e mantenere uno stile di vita sano. Questa classifica, elaborata da un panel di esperti, è molto attesa e influenza le tendenze alimentari per diversi mesi.
Nel 2024, il ranking è stato determinato da 43 specialisti in nutrizione che hanno valutato 30 diete diverse. Le diete classificate come migliori sono quelle che, secondo la scienza, aiutano a controllare il peso e riducono il rischio di malattie croniche, garantendo al contempo una sostenibilità a lungo termine.
1. Dieta Mediterranea: il primo posto confermato
Con un punteggio dell’85,1%, la dieta mediterranea si conferma al primo posto per il settimo anno consecutivo. Questa dieta combina alimenti di diversi gruppi, migliorando la qualità della vita e riducendo il rischio di malattie cardiache e diabete di tipo 2.
Alimenti principali
- Legumi
- Frutta e verdura
- Frutta secca
- Cereali integrali
Le proteine animali, come pesce e pollame, sono consumate in porzioni piccole, mentre le carni rosse sono limitate. L’olio d’oliva è la principale fonte di grassi.
Vantaggi
- Migliora la qualità della vita
- Effetto antinvecchiamento
- Riduce il rischio di malattie croniche
- Sostiene la salute mentale
2. Dieta DASH: combattere l’ipertensione
Al secondo posto, con un punteggio del 75,4%, troviamo la dieta DASH (Dietary Approaches to Stop Hypertension), promossa dal National Heart, Lung, and Blood Institute (NIH). Questa dieta è stata sviluppata per combattere e prevenire l’ipertensione.
Alimenti principali
- Frutta e verdura
- Cereali integrali
- Legumi e frutta secca
- Latticini a basso contenuto di grassi
- Pesce e pollame
Benefici
- Riduce la pressione arteriosa
- Aiuta a perdere peso
- Regola il colesterolo
- Previene malattie cardiache e diabete di tipo 2
3. Dieta MIND: per la salute del cervello
Con un punteggio del 60,7%, la dieta MIND (Mediterranean-DASH Diet Intervention for Neurodegenerative Delay) si posiziona al terzo posto. Questa dieta è stata ideata per supportare il trattamento dell’Alzheimer e promuove alimenti che proteggono il cervello.
Alimenti principali
- Frutta e verdura a foglia verde
- Bacche
- Pesce
- Legumi
- Frutta secca
- Olio d’oliva
- Cereali integrali
- Carne di pollame
4. Dieta della Clinica Mayo: abitudini salutari
La dieta della Clinica Mayo si colloca al quarto posto con un punteggio del 55,3%. Questo piano alimentare è strutturato in due fasi: “Lost it” e “Live it”, per promuovere la perdita di peso e l’adozione di abitudini sane.
Struttura della dieta
- Prima fase (Lost it): perdita di peso in 15 giorni, con l’adozione di nuove abitudini alimentari e l’eliminazione di quelle non salutari.
- Seconda fase (Live it): mantenimento dei risultati raggiunti, con maggiore flessibilità nelle scelte alimentari.
5. Dieta Flexitariana: un approccio flessibile
Al quinto posto, con un punteggio del 53,6%, troviamo la dieta flexitariana, che combina una dieta principalmente vegetariana con occasionali porzioni di carne. È considerata uno stile di vita più che una dieta rigorosa.
Alimenti principali
- Tofu e soia
- Legumi
- Verdure non amidacee
- Frutta
- Cereali integrali
- Frutta secca e semi
Proteine animali consentite
- Uova
- Pollame
- Pesce
- Latticini organici
Altre diete presenti nel ranking
Oltre alle cinque diete principali, ci sono altre 25 diete che hanno ottenuto un punteggio variabile tra il 30% e il 50%. Tra queste, le più note sono:
- Weightwatchers
- Volumetrica
- Dieta Antinfiammatoria del Dr. Weil
- Dieta TLC
Diete con meno del 20% di approvazione
Le diete con meno del 20% di approvazione includono:
- Vegana
- Ornish
- Pritikin
- Dieta della Zona
- Noom
- Plantstrong
Diete sconsigliate
Le diete che hanno ottenuto un punteggio negativo e non sono raccomandate includono:
- South Beach
- Nutritariana
- Jenny Craig
- Plan Profile
- Paleo
- Nutrisystem
- Keto
- Atkins
- SlimFast
- Dukan
- Herbalife
- Comida cruda
Sebbene queste diete siano riconosciute dalla scienza per i loro benefici, non esiste una dieta ideale per tutti. È sempre consigliabile consultare un nutrizionista o un medico per determinare la dieta più adatta alle proprie esigenze e obiettivi individuali.