Sempre più spesso si fa uso di erbe cinesi per diversi fastidi o disturbi che coinvolgono la salute Per il mal di testa,per i kg in più etc etc. Alessandro Balducci, nefrologo del San Giovanni di Roma e segretario della Societá italiana di nefrologia (Sin), insieme al presidente Sin Antonio Dal Canton e ad Antonio Santoro, nefrologo del Sant’Orsola Malpighi di Bologna, ha presentato alcuni temi del prossimo congresso nazionale della Sin (in programma a Bologna dal 7 al 10 ottobre),parlando,appunto dell’’impiego delle erbe cinesi: “Sentiamo sempre più spesso casi di nefropatie da erbe cinesi, in cittadini immigrati ma anche italiani, che ricorrono a questi prodotti non controllati per risolvere problemi di salute, senza sapere che rischiano seri problemi ai reni.L’ultimo episodio importante si è verificato in Belgio, con una serie di pazienti vittime della nefropatia dopo essere ricorse a queste misture non controllate per dimagrire.
Il problema è che le erbe cinesi, arrivate in Occidente attraverso canali irregolari o acquistate su Internet possono essere contaminate da funghi.Inoltre in queste erbe vengono messi anche antinfiammatori e antidolorifici, veri e propri farmaci di cui spesso non si sospetta la presenza e che hanno degli effetti sui reni. Insomma, si pensa di prendere prodotti naturali privi di controindicazioni e si rischia di incappare nelle nefropatie.”