Molti virus possono causare una malattia simile all‘influenza. Di solito c’è un’epidemia stagionale di raffreddore (influenza) in Italia ogni inverno. Le malattie simil-influenzali causano tipicamente febbre alta, dolori muscolari e articolari, tosse e vari altri sintomi.
Cosa sono le malattie simil influenzali come influenza e raffreddore?
Il raffreddore è causato dal virus dell’influenza. Tuttavia, molti altri virus possono causare una malattia simile all’influenza. Spesso è difficile dire esattamente quale virus stia causando la malattia, quindi i medici spesso diagnosticano una malattia simile all’influenza.
Ci sono tre tipi di virus influenzali: A, B e C. L’influenza A e B causa la maggior parte dei casi di influenza. Ogni inverno un diverso tipo di virus influenzale provoca un’epidemia di influenza che colpisce molte persone ed è nota come influenza stagionale. Se si contrae una malattia simile all’influenza durante un’epidemia di influenza stagionale, è probabile che sia causata dal virus influenzale prevalente. La maggior parte dei casi di influenza di solito si manifestano in un periodo che va da sei a otto settimane durante l’inverno.
Sei idoneo a un vaccino gratuito per l’influenza?
L’influenza suina è causata da un particolare ceppo del virus dell’influenza A chiamato H1N1v. Sembra colpire bambini e ragazzini comunemente rispetto agli over 60. La maggior parte delle persone con questo tipo di influenza ha una lieve malattia simil-influenzale. È più probabile che tu abbia malattia e / o diarrea con questo tipo di influenza.
I sintomi dell’influenza
I sintomi sia in adulti che bambini includono:
- Febbre molto alta
- Sudori
- Dolori di forte e lieve intensità ai muscoli e alle giunture
- Tosse secca
- Mal di gola
- Naso che cola
- Mal di testa
- Nausea.
La malattia causata dal virus dell’influenza tende ad essere peggiore delle malattie causate da altri virus che causano una malattia simile all’influenza. Anche se sei giovane e in forma, l’influenza può farti ammalare abbastanza da aver bisogno di stare a letto.
I sintomi influenzali comuni nei neonati e nei bambini piccoli includono febbre, sudorazione, tosse, mal di gola, starnuti, difficoltà a respirare, mancanza di energia (letargia) e scarsa alimentazione. Alcuni bambini piccoli con influenza possono avere convulsioni febbrili, un attacco che tende a verificarsi con la febbre molto alta.
In genere, i sintomi peggiorano dopo 1-2 giorni. Quindi di solito si attenuano gradualmente per diversi giorni. Una tosse irritante può persistere per una settimana circa dopo che gli altri sintomi sono scomparsi. La maggior parte delle persone guarisce completamente entro 2-7 giorni.
Come si prende l’influenza?
L’influenza viene trasmessa da una persona all’altra tramite goccioline che si creano quando qualcuno con l’infezione starnutisce o tossisce. Puoi anche prenderla toccando una superficie su cui si è depositato il virus. L’influenza può diffondersi rapidamente in questi modi.
Malattie gravi che sono simili all’influenza
Altre malattie gravi possono avere sintomi simili all’influenza quando si sviluppano per la prima volta, ad esempio meningite, malaria o polmonite. Se hai una malattia più grave, di solito si manifestano altri sintomi oltre a quelli sopra menzionati.
I sintomi da cercare per cui sembra che tu abbia malattie diverse e gravi includono:
- Eruzione cutanea soprattutto se compaiono delle pustole di colore rosso scuro che non scompaiono quando premi
- Torcicollo: soprattutto se non si riesce a piegare il collo in avanti
- Mal di testa che tende a peggiorare
- Fastidio per le luci forti: se hai bisogno di chiudere gli occhi e allontanarti dalla luce
- Sonnolenza e/o confusione
- Essere spesso nauseati con sensazione di vomitare
- Dolore al petto
- Tosse con sangue o catarro macchiato di sangue (espettorato).
Nota: è importante dire al dottore se hai sintomi molto simili all’influenza e se sei stato in un paese in cui vi è stata la malaria. I sintomi iniziali della malaria possono essere simili all’influenza.
Il trattamento influenzale
Il tuo sistema immunitario di solito elimina i virus che causano influenza e malattie simili. Il trattamento mira ad alleviare i sintomi fino alla scomparsa dell’infezione e a prevenire le complicazioni. Esistono diverse opzioni di trattamento come si descrive qui di seguito.
Misure generali
State a casa il più possibile per evitare di trasmettere l’infezione.
Il paracetamolo e l’ibuprofene possono sia abbassare la temperatura, ma anche ridurre i dolori. Bere tantissimi liquidi aiuta ad evitare la mancanza di questi nel corpo (disidratazione). Sarebbe meglio non fumare. Gocce decongestionanti, pastiglie per la gola e gocce nasali saline possono essere utili per alleviare i sintomi di naso e gola.
Farmaci antivirali
A volte vengono utilizzati farmaci antivirali chiamati oseltamivir (nome commerciale Tamiflu®) e zanamivir (nome commerciale Relenza®). I farmaci antivirali non uccidono il virus ma interferiscono con il modo in cui si moltiplica. I farmaci antivirali non curano l’influenza né offrono una protezione a lungo termine contro questo malessere. Se non si dispone di un farmaco antivirale, è comunque probabile che si riprenda completamente. Tuttavia, i farmaci antivirali possono ridurre il rischio di sviluppare complicanze. Possono anche ridurre la gravità e la durata dei sintomi di uno o due giorni.
Un medicinale antivirale può essere prescritto se si è a maggior rischio di sviluppare complicazioni durante l’influenza (vedete l’elenco sotto). Il trattamento viene solitamente effettuato per cinque giorni. I medici di base sono autorizzati a prescrivere un medicinale antivirale solo quando i programmi di sorveglianza nazionale mostrano che c’è molta influenza nella comunità. Un farmaco antivirale viene spesso utilizzato anche nelle persone ricoverate in ospedale con l’influenza.
Ad alcune persone possono essere prescritti farmaci per prevenire l’influenza, ad esempio se vivi in una casa residenziale e c’è un’epidemia d’influenza in casa. Viene anche somministrato se si è a maggior rischio di complicanze e si è stati a stretto contatto con una persona influenzata.
I farmaci antivirali devono essere somministrati entro 48 ore dai primi sintomi influenzali (entro 36 per lo Zanamivir nei bambini) oppure per chi è venuto in contatto con chi ha preso l’influenza. Prima vengono somministrati, meglio funzionano.
Gli antibiotici
Uccidono i germi noti come batteri, ma non i virus.
Pertanto, non vengono prescritti di routine per malattie virali come influenza o malattie simil-influenzali. Tuttavia, possono essere utilizzati se si sviluppa una complicanza come un’infezione toracica causata da un germe (batterio) o da una polmonite (vedi sotto).
Ricovero in ospedale
Una piccola parte di persone con l’influenza rischia di essere ricoverata in ospedale. Di solito avviene poiché hanno sviluppato delle complicazioni dovute all’influenza.
Complicazioni dell’influenza
Se stai normalmente bene, è improbabile che tu sviluppi complicazioni. È probabile che ti riprenderai completamente. Tuttavia, consultare un medico se i sintomi cambiano o peggiorano. È più probabile che si sviluppino complicazioni se si appartiene a uno dei gruppi a rischio elencati di seguito.
La complicanza più comune è un’infezione toracica causata da un germe (batterio) che può manifestarsi in aggiunta all’infezione virale (secondaria) e, a volte, può diventare seria e trasformarsi in polmonite. Un ciclo di farmaci antibiotici spesso può trattarlo. Tuttavia, un’infezione batterica a volte può diventare pericolosa per la vita, in particolare per i soggetti fragili o anziani.
Nota: per l’influenza o le malattie simil influenzali è comune avere una tosse che indugia per una o due settimane dopo che i sintomi sono scomparsi.Il catarro verde (espettorato) non significa necessariamente che hai un’infezione toracica secondaria. I sintomi a cui prestare attenzione che possono indicare un’infezione toracica secondaria includono:
- Ritorno della febbre alta
- Peggioramento della tosse
- Essere a corto di respirto
- Respiro affannato
- Dolore al petto.
Altre complicazioni che a volte si verificano includono un’infezione sinusale e una all’orecchio. Altre complicazioni gravi sono rare, come l’infiammazione cerebrale (encefalite).
