L’ossalato è una sostanza che si può trovare in vari alimenti di origine vegetale, come spinaci, barbabietole, gombo e cacao in polvere, per esempio, e se consumata in eccesso, può favorire la formazione di calcoli nei reni, poiché quantità elevate di questo composto nel corpo sono in grado di influenzare l’assorbimento di minerali, come calcio, sodio e potassio.
Pertanto, si consiglia di consumare cibi ricchi di ossalato con moderazione per evitare la formazione di calcoli di ossalato di calcio nei reni e, di conseguenza, lo sviluppo di sintomi come forte mal di schiena e minzione dolorosa.
Elenco degli alimenti ricchi di Ossalato
L’ossalato si trova in vari alimenti di origine vegetale, tuttavia la concentrazione di questa sostanza in essi non è sufficiente a rappresentare dei rischi quando vengono consumati in piccole quantità.
La tabella seguente indica alcuni alimenti ricchi di ossalati e la quantità di questi in 100 grammi di alimento:
| Cibo | Quantità di ossalati in 100 g di cibo |
| Spinaci cotti | 750 mg |
| Betabel | 675 mg |
| Polvere di cacao | 623 mg |
| Pepe | 419 mg |
| Spaghetti al pomodoro | 269 mg |
| Cracker di soia | 207 mg |
| Noci | 202 mg |
| Arachidi tostate | 187 mg |
| Ocra | 146 mg |
| Cioccolato | 117 mg |
| Prezzemolo | 100 mg |
Sebbene la quantità di ossalato non sia sufficiente a causare danni alla salute, quando questi alimenti vengono consumati in eccesso o quando fanno parte di una dieta ricca di calcio, c’è un maggior rischio di formazione di calcoli nei reni, poiché questi Minerali formano un complesso e può accumularsi nel corpo.
Inoltre, grandi quantità di ossalato possono interferire con l’assorbimento di altri minerali nel corpo, che potrebbero causare carenze nutrizionali, irritazione gastrointestinale, alterazione del processo di coagulazione del sangue e contrazioni muscolari involontarie.
Come ridurre l’Ossalato nella tua dieta
Per ridurre la quantità di ossalato senza escludere gli alimenti dalla dieta, è importante consumarli solo dopo averli sbollentati con acqua bollente e scartare l’acqua di prima cottura, cosa molto importante da fare principalmente con gli spinaci perché molto ricchi di ossalati.
Questo perché tutte le verdure ricche di ossalati non vanno completamente escluse dalla dieta, poiché sono anche ricche di ferro e di altri importanti nutrienti per una dieta equilibrata.
Una dieta per calcoli renali, ad esempio, dovrebbe avere un basso apporto giornaliero di ossalati, che non dovrebbe superare i 40-50 mg / giorno, che corrisponde a mangiare non più di un cucchiaio di barbabietola al giorno, per esempio.
