- Astragalo: utilizzato come antinfiammatorio, è utilissimo per rafforzare la memoria. La dose consigliata dall’Oms va dai 9 ai 30 g al dì;
- Bupleurum: riduce febbre, ansia e senso di vertigine e stimola la digestione.
- Coptis chinensis: inibisce le infezioni, la diarrea e l’ipertensione.
- Dang Gui: è anche nota come “pianta delle donne”, proprio perché lenisce dei problemi femminili, come i disturbi del ciclo mestruale e della menopausa.
- Ginseng: forse la più famosa tra le piante della tradizione cinese. Utilizzato da oltre 2 mila anni, riduce lo stress, migliora le prestazioni psico-fisiche, e contiene molte sostanze benefiche come manganese e diverse vitamine: C, A, K, acido folico e vitamine del gruppo B.
- Liquirizia: è utilizzata da millenni contro le affezioni delle vie respiratorie, per rialzare la pressione sanguigna, per il trattamento delle epatiti e come antinfiammatorio.
- Rabarbaro: ha proprietà lassative e stimolanti dell’appetito, ma va assunto in dosi piccole.
- Schizandra chinensis: viene impiegata anche contro l’insonnia, le palpitazioni, la dispnea e più in generale come tonico.
- Wolfberry: rinforza il sistema immunitario, protegge il fegato e la vista, oltre a contenere degli agenti antiossidanti.
Dal posto in cui sorge il Sole, dunque, la salute parte dalle piante! A noi il coglierle per “annusarne” i benefici…