Gli alimenti con iodio sono quelli di origine marina come lo sgombro o le cozze. Ma ci sono altri alimenti ricchi di iodio, come sale iodato, latte e uova. Va notato che il contenuto di iodio in frutta e verdura è molto basso.
Lo iodio è importante per la produzione di ormoni tiroidei, che agiscono a livello di crescita e sviluppo, nonché per il controllo di alcuni processi metabolici nell’organismo. La carenza di iodio può causare una malattia chiamata gozzo, così come una carenza ormonale, che nei casi più gravi può addirittura provocare cretinismo nei bambini. Per questo motivo è fondamentale l’inclusione dello iodio nella dieta.
Funzione di iodio
La funzione dello iodio è quella di regolare la produzione di ormoni tiroidei da parte della ghiandola tiroidea. Lo iodio mantiene equilibrati tutti i processi metabolici di crescita e sviluppo del cervello e del sistema nervoso dalla 15a settimana di gravidanza ai 3 anni di età. Tuttavia, le donne incinte dovrebbero evitare il consumo di alcuni cibi ricchi di iodio, in particolare pesce e birra, poiché possono causare altri rischi per la gravidanza.
Inoltre, lo iodio regola vari processi metabolici come la produzione di energia, l’uso dei grassi immagazzinati e dello zucchero nel sangue. Allo stesso modo, si ritiene che possa avere un’azione antiossidante nel corpo, tuttavia, sono necessari ulteriori studi per dimostrarlo.
Elenco degli alimenti ricchi di iodio
La tabella seguente mostra un elenco di alimenti ricchi di iodio, questi sono:
Alimenti di origine animale | Peso (g) | Iodio per porzione |
Sgombro | 150 | 255 µg |
Cozze | 150 | 180 µg |
Merluzzo | 150 | 165 µg |
Salmone | 150 | 107 µg |
Nasello | 150 | 100 µg |
Latte | 560 | 86 µg |
Vongole | 50 | 80 µg |
Pesce | 75 | 75 µg |
Sardine in salsa di pomodoro | 100 | 64 µg |
Gamberetto | 150 | 62 µg |
aringa | 150 | 48 µg |
Birra | 560 | 45 µg |
Uovo | 70 | 37 µg |
Trota | 150 | 2 µg |
Fegato | 150 | 22 µg |
Pancetta / Pancetta / Pancetta | 150 | 18 µg |
Formaggio | 40 | 18 µg |
tonno | 150 | 21 µg |
Reni | 150 | 42 µg |
Pesce passera | 150 | 42 µg |
Suola | 100 | 30 µg |
Cibo vegetariano | Peso o misura pratica (g) | Iodio per porzione |
Wakame | 100 | 4200 µg |
Kombu | 1 go 1 foglio | 2984 µg |
Nemmeno io | 1 go 1 foglio | 30 µg |
Habones cocidos ( Phaseolus lunatus ) | 1 tazza | 16 µg |
Le prugne | 5 unità | 13 µg |
Banana | 150 gr | 3 µg |
Sale iodato | 5 g | 284 µg |
Alcuni alimenti come carote, cavolfiori, mais, manioca e germogli di bambù diminuiscono l’assorbimento di iodio da parte del corpo, quindi in caso di gozzo o ingerire poco iodio, questi alimenti dovrebbero essere evitati.
Oltre a questo, ci sono anche alcuni integratori alimentari come la spirulina che possono influenzare la ghiandola tiroidea, quindi ogni volta che si soffre di una malattia della tiroide è necessario consultare il proprio medico o un nutrizionista prima di assumere qualsiasi tipo di integratore.
Fabbisogno giornaliero di iodio
La tabella seguente mostra la raccomandazione per lo iodio nelle diverse fasi della vita:
Età | Fabbisogno giornaliero |
Fino a 1 anno | 90 µg / giorno o 15 µg / kg / giorno |
Da 1 a 6 anni | 90 µg / giorno o 6 µg / kg / giorno |
Da 7 a 12 anni | 120 µg / giorno o 4 µg / kg / giorno |
Dai 13 ai 18 anni | 150 µg / giorno o 2 µg / kg / giorno |
≥ 19 anni | Da 100 a 150 µg / giorno o da 0,8 a 1,22 µg / kg / giorno |
Incinta | Da 200 a 250 µg / giorno |
Carenza di iodio
La carenza di iodio nel corpo può causare il gozzo, una condizione in cui la tiroide si ingrandisce perché è costretta a lavorare di più per intrappolare lo iodio e sintetizzare gli ormoni tiroidei. Questa situazione può causare difficoltà a deglutire, comparsa di un nodulo sul collo, sensazione di mancanza di respiro e disagio.
Allo stesso modo, la mancanza di iodio può anche causare disturbi nel funzionamento della tiroide, che possono generare ipertiroidismo o ipotiroidismo, condizioni in cui viene influenzata la produzione di ormoni tiroidei.
Nel caso dei bambini può causare gozzo, difficoltà cognitive, ipotiroidismo o cretinismo, poiché lo sviluppo neurologico e cerebrale può essere seriamente compromesso.
Eccesso di iodio
Un consumo eccessivo di iodio può causare diarrea, dolore addominale, nausea, vomito, battito cardiaco accelerato e causare una colorazione bluastra delle labbra e dei polpastrelli.