Ci sono alcuni rimedi casalinghi che possono essere usati per trattare i calcoli renali o i calcoli nei reni, come il tè chancapiedra o il tè all’ibisco, ad esempio, poiché hanno proprietà diuretiche e antinfiammatorie che combattono l’infiammazione causata dal passaggio di questi calcoli attraverso le vie urinarie.
Un’altra opzione di trattamento domiciliare è il tè alle foglie di gelso nero, che ha anche proprietà diuretiche e può essere usato come trattamento complementare per i calcoli renali, così come il succo di limone.
Idealmente, questi rimedi dovrebbero essere sempre usati sotto la supervisione di un medico o con la conoscenza di un naturopata. Inoltre, si consiglia di acquistare le piante in negozi di alimenti naturali o erboristerie, in modo da non confonderle con altre piante simili. Anche il trattamento domiciliare per i calcoli renali dovrebbe essere integrato con una dieta adeguata.
Guarda come dovrebbe essere la dieta dei calcoli renali
1. Tè Chancapiedra
La pianta chancapiedra, scientificamente conosciuta come Phyllanthus niruri, è utilizzata per trattare i calcoli renali, perché riduce la crescita dei cristalli che formano i calcoli e riduce la crescita dei calcoli già esistenti nei reni, oltre ad esercitare un’azione diuretica.
Ingredienti:
- 20 g di foglie di chancapiedra;
- 1 litro d’acqua.
Metodo di preparazione:
Per preparare il tè è necessario far bollire l’acqua e poi aggiungere la pianta medicinale. Lasciate riposare per 15 minuti, filtrate e bevete in seguito. Questo tè può essere bevuto 3 volte al giorno.
Scopri altre proprietà di chancapiedra.
2. Tè di gelso nero
Il gelso nero, il cui nome scientifico è Morus nigra , è una pianta ricca di flavonoidi che hanno attività antiossidante e antinfiammatoria, oltre ad essere diuretica, quindi la sua assunzione aiuta ad eliminare i calcoli renali.
Ingredienti:
- 15 g di foglie di gelso nero essiccate;
- 1 litro d’acqua.
Metodo di preparazione:
Mettere le foglie in acqua bollente e lasciarle in infusione per 15 minuti. Filtrare e bere questo tè un massimo di 4 volte al giorno.
3. Tè di Giava (Orthosiphon)
Java o ortosifón, il cui nome scientifico è Orthosiphon aristatus, è una pianta medicinale ampiamente utilizzata per trattare i calcoli renali e le infezioni urinarie, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie.
Ingredienti:
- 6 g di foglie di java essiccate;
- 1 litro d’acqua.
Metodo di preparazione:
Per preparare il tè, le foglie di java essiccate devono essere messe in acqua calda e lasciate riposare per 10-15 minuti. Filtrare e bere 2 o 3 volte al giorno.
4. Succo di limone
Il limone contiene un composto chiamato citrato, che aiuta ad abbattere i depositi di calcio che formano i calcoli renali, motivo per cui può essere utilizzato per eliminare e rallentare la crescita di questi calcoli.
Ingredienti:
- 1 limone intero;
- 500 ml di acqua.
Metodo di preparazione:
Spremi il succo di limone nell’acqua, che può essere fredda per essere più rinfrescante. L’ideale è non aggiungere zucchero, tuttavia, se è necessario addolcirlo, si consiglia l’uso di un po ‘di miele o stevia.
5. Tè all’ibisco
L’ibisco è una pianta che può essere utilizzata per trattare i calcoli renali, perché ha proprietà diuretiche, cioè aumenta la frequenza urinaria. Questa pianta aiuta anche a ridurre la deposizione di cristalli nei reni.
Ingredienti:
- 2 cucchiai di ibisco essiccato;
- 1 litro d’acqua.
Metodo di preparazione:
Per preparare il tè all’ibisco, bisogna far bollire l’acqua e poi aggiungere l’ibisco essiccato, lasciar riposare per 15 minuti, filtrare e poi bere. Questo tè può essere consumato fino a 4 volte al giorno.
Conosci anche alcuni alimenti con proprietà diuretiche che puoi includere nella dieta per favorire l’uscita dei calcoli renali.