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Enotera: cos’è, a cosa serve e come si usa

L’enotera è una pianta medicinale della famiglia delle Onagraceae ampiamente utilizzata come rimedio casalingo per disturbi femminili, come la sindrome premestruale o la menopausa. Questa pianta è ricca di composti fenolici e flavonoidi, i cui semi vengono utilizzati per estrarre l’olio, chiamato enotera o olio di enotera.

Questa è una pianta originaria dell’America che può essere trovata allo stato selvatico in paesi con un clima moderato, il suo nome scientifico è Oenothera biennis e può essere acquistata nei negozi di prodotti naturali, nelle fiere e in alcuni mercati e farmacie.

Cosa serve

I benefici per la salute dell’enotera sono:

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  • Aiuta a mantenere la pelle idratata e sana , poiché contiene acido linoleico (omega 6), che impedisce alla pelle di perdere acqua attraverso l’epidermide e il desquamazione. Inoltre, migliora la levigatezza della pelle e la sua elasticità, potendo essere benefica nei casi di acne, pelle secca, orticaria, dermatiti, psoriasi, eczemi e favorirne la guarigione;
  • Potrebbe aiutare ad alleviare i sintomi della sindrome premestruale , come mal di testa, depressione, ansia, stanchezza e irritabilità, perché favorisce la sintesi di prostaglandine che aiutano a migliorare questi sintomi;
  • Alleviare i sintomi della menopausa , principalmente vampate di calore o vampate di calore;
  • Può alleviare i sintomi postpartum di tristezza , depressione e psicosi;
  • Potrebbe ridurre il dolore al seno durante il ciclo mestruale , chiamato mastalgia, perché questo dolore deriva da cambiamenti ormonali ed è stato riscontrato che una carenza di acido gamma linoleico può rendere il tessuto mammario più sensibile agli ormoni sessuali, provocando dolore;
  • Potrebbe essere utile nel trattamento dell’infiammazione cronica , come la sclerosi multipla, il diabete, l’artrite reumatoide, la neuropatia diabetica e la sindrome di Sjögren.

Oltre a questo, sono stati trovati benefici anche con asma, ritenzione di liquidi, infertilità, cisti ovariche, endometriosi, noduli mammari, impotenza, unghie indebolite, colesterolo più basso, aiuto nella regolazione della pressione sanguigna, flebite, emorroidi, malattia di Crohn, colite, costipazione, e la malattia di Raynaud.

Allo stesso modo, l’enotera può essere utilizzata anche per combattere gli effetti dell’intossicazione da alcol, poiché stimola la rigenerazione del fegato e aiuta il paziente a rinunciare all’alcol, essendo indicata per la depressione causata dall’alcolismo.

Come usarlo

Le parti utilizzate dell’enotera sono le sue radici, che possono essere utilizzate per preparare insalate; ei suoi semi, che possono essere usati per preparare capsule di olio di enotera.

La quantità raccomandata di olio di enotera in capsule varia da 500 mg a 6 g al giorno, a seconda di cosa deve essere utilizzato o secondo le istruzioni del medico. Si raccomanda l’uso di enotera insieme alla vitamina E per migliorarne l’assorbimento.

Possibili effetti collaterali

L’enotera è una pianta generalmente considerata sicura per la maggior parte delle persone. Tuttavia, alcune persone segnalano alcuni effetti come: nausea, indigestione, diarrea e mal di testa.

Controindicazioni

In caso di donne in gravidanza e durante l’allattamento, il consumo di enotera è apparentemente sicuro, tuttavia, è necessario consultare il medico prima di ingerirlo. Allo stesso modo, le persone con problemi di sanguinamento o che stanno assumendo anticoagulanti, epilessia o che stanno per subire un intervento chirurgico dovrebbero evitarlo.

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