Infarto: il sesso non è più un tabù

Infarto: il sesso non è più un tabù

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Astensione dal sesso

All’infarto, se preso in tempo, si può certamente sopravvivere. Tuttavia, la persona che ne è stata vittima ricorderà l’esperienza come qualcosa di estremamente traumatico.

Dopo un’infarto i consigli del medico sono fondamentali: una giusta dieta, una vita sana e un giusto movimento fisico (dopo la convalescenza) sono fondamentali. E il sesso?

Una ricerca statunitense ha messo in luce che “La maggior parte dei pazienti pensa che l’attività sessuale possa ucciderli e così anche il loro partner“.

A dirlo è Stacy Tessler Lindau, a capo del team di ricerca. Al contrario, la studiosa ha affermato che l’astensione dal sesso è un errore: se le condizioni di salute sono buone, ovvero se l’infarto è stato non grave e se dopo la convalescenza si riescono a salire due rampe di scale e fare attività fisica senza problemi, allora l’attività sessuale può essere benissimo ripresa nonostante il passato infarto.

In questo caso, però, è necessario parlarne col medico curante e col cardiolgo, che sarà in grado di dare l’ok rassicurando su dubbi e paure.

foto © max.rcs

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Clarissa Bonetti è una giornalista esperta nel settore della salute e del benessere. Con una laurea in Scienze della Nutrizione e anni di esperienza nella scrittura di articoli informativi, Clarissa si dedica a esplorare temi legati alla prevenzione, al benessere psicofisico e alle ultime tendenze in ambito sanitario. Collabora con salutedintorni.it, offrendo ai lettori contenuti accurati e basati su evidenze scientifiche, sempre con un linguaggio chiaro e accessibile. Appassionata di ricerca e innovazione, Clarissa è costantemente aggiornata sulle novità del mondo della salute per fornire consigli utili e pratici a chi desidera migliorare il proprio stile di vita.

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