in

Infertilità maschile: forse colpa del Bpa contenuto in scatolame e posate di plastica

Che le insidie per la nostra salute siano nascoste in ciò che più ci sembra innocuo è risaputo da tempo, e un’ennesima prova arriva da alcuni studi condotti dagli studiosi dell’università del Michigan (Usa), i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Reproductive Toxicology: sembra infatti che una delle cause dell’infertilità maschile sia una sostanza chimica chiamata bisfenolo A (Bpa), usata soprattutto nelle posate di plastica e nelle scatole di vari cibi comunemente consumati.

E’ stato infatti notato che su 150 pazienti, reclutati in alcune cliniche statunitensi per l’infertilità, gli uomini con una quantità maggiore di Bpa nel sangue hanno il 23% in meno degli spermatozoi rispetto agli altri, oltre ad avere un aumento del 10% dei danni allo stesso Dna degli spermatozoi. Sembra, inoltre, che questa sostanza sia anche sospettata come causa di tumori e altre malattie. Per questo motivo è stata bandita dall’industria in molti Paesi, tra cui la Danimarca che ha prestato particolare attenzione che non ne contenessero i prodotti per bambini.

Advertising

Si attendono nuovi sviluppi più certi con ulteriori studi.

Advertising
Advertising

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Caricando...

0
Advertising

Sintomi di allergia alla caffeina

Come smaltire in modo sicuro le pillole di prescrizione