Ognuno di noi, quando si relaziona con un’altra persona, esprime le sue emozioni, ed in modo inconsapevole, condiziona e contagia il comportamento dell’altro. Tale fenomeno si chiama Contagio Emotivo. Si crea un clima di sintonia e condivisione tra le persone, che provano la stessa emozione e assumono lo stesso comportamento. Basta pensare alla risata o al pianto contagioso, dove tutto parte da una persona che inizia a ridere o a piangere, suscitando in modo spontaneo la stessa reazione negli altri.
Da una recente ricerca del marzo 2014 si è visto che il contagio emotivo avviene anche sui Social Network. I ricercatori della Cornell University e del Core Data Science Team di Facebook, hanno effettuato, esperimenti psicologici su quasi 700 mila suoi iscritti, alterando i loro contenuti postati su Facebook, per vedere quanto le emozioni contagino e condizionino il comportamento degli utenti sui social. Secondo i risultati della ricerca pubblicati sulla rivista Proceedings della National Academy of Sciences degli Stati Uniti, la risposta degli utenti, ai post alterati, dipendeva dalle emozioni vissute in quel momento: post positivi da parte degli utenti, in risposta a contenuti (immagini, video, frasi scritte) che suscitavano emozioni positive, post negativi, in risposta a contenuti che suscitavano emozioni negative. Le emozioni negative generalmente sono la rabbia, la paura, la vergogna e l’ansia, mentre le positive, sono la gioia, la speranza, la felicità.
Quindi, il Contagio Emotivo avviene, anche a distanza, senza che ci sia un contatto visivo o fisico con l’altro, attraverso il linguaggio simbolico (immagini e video) e scritto.
Il mondo del Web che si avvicina sempre di più a quello reale, in quanto fatto di persone che si relazionano, esprimendo se stessi ed il loro mondo interiore!
Dr. ssa Annalisa Allocca Psicologa Clinica e di Comunità