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PER IL 25% DEI CASI SI VA DAL MEDICO DI BASE PER RAFFREDDORE, INFLUENZA E BRONCHITE

Tosse, febbre, starnuti e mal di gola fanno correre dal medico di famiglia.
Fabrizio Pregliasco, specialista dell’Istituto di Igiene e medicina preventiva dell’Universita’ di Milano, a Parga per un incontro sull’influenza ha dichiarato:
“Si stima che il 25% delle visite di un medico di base sia dovuto proprio a raffreddore, faringite, laringite, tracheite, influenza, bronchite e polmonite.

Malattie, ma anche stress psicofisico sono spesso associati a uno squilibrio tra ossidanti e antiossidanti endogeni, che favorisce le infezioni e la rapida replicazione virale. A sua volta lo stesso virus influenzale puo’ contribuire a generare le condizioni infiammatorie e ossidative ideali per la propria sopravvivenza nell’ospite umano, e per la selezione di nuovi cepp”. Il virologo spiega che si tratta di un gruppo di malattie respiratorie croniche che hanno diversi agenti egiziologici: batteri, clamidia, micoplasmi, “ma le cause piu’ frequenti e importanti sono di origine virale”. Circa il 70% di queste infezioni respiratorie e’ dovuto a un virus, e fra questi i piu’ comuni sono Rhinovirus e Coronavirus.
Sempre secondo il virologo,anche, gli eccessi alimentari, gli squilibri nutrizionali, il fumo, l’alcol e un’attivita’ fisica particolarmente intensa indeboliscono le difese dell’organismo e aprono la porta ai patogeni

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Basta un colpo di Tosse, uno starnuto o strette di mano ‘contaminate’ per contribuire a diffondere i virus dei malanni invernali, fra cui anche il H1N1
Claudio Cricelli, presidente della Simg (Societa’ italiana di medicina generale) dice:”Esistono semplici misure di protezione personale utili a ridurre la trasmissione di questi microrganismi”:
1) Lavare bene e spesso le mani.
2) Coprire naso e bocca quando si tossisce o starnutisce.
3) Stare in casa se si hanno sintomi di malattie respiratorie febbrili, specie in fase iniziale.
4) Usare mascherine se si hanno sintomi influenzali quando ci si reca in ospedale o dal medico di famiglia.
5) Alimentarsi in modo corretto, senza dimenticare frutta, verdura e legumi ricchi di vitamine e minerali utili a rinforzare le difese dell’organismo.
6) Evitare sbalzi di temperatura e, dunque, vestirsi ‘a cipolla’.
7) Evitare il piu’ possibile gli ambienti affollati, e le sigarette

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