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Il peso psicologico dell’obesità

Sì è svolto sabato presso l’aula consiliare del comune di Brusciano il convegno “Quanto pesano nella vita sociale e lavorativa o chili di troppo?”, evento organizzato dall’ordine degli psicologi della Campania. La manifestazione, che si inserisce nell’ambito delle numerose iniziative della Settimana per il Benessere Psicologico, ha avuto come obiettivo quello di evidenziare i principali problemi connessi all’impatto psicologico del sovrappeso.

La risposta alla domanda contenuta nel titolo della manifestazione è stata elaborata grazie al confronto tra professionisti provenienti da più branche della medicina e della psicologia. Tra gli interventi, quelli della dottoressa Allocca e dalla dottoressa Spatafora si sono focalizzati sul problema dell’obesità e del suo impatto psicologico e sociale mentre gli interventi del dottor Fico e del dottor Tammaro si sono incentrati rispettivamente sulla chirurgia bariatrica in casi di obesità grave e sui meccanismi fisiologici alla base dell’instaurarsi della condizione di obesità e del ruolo della dieta sia nell’ambito della prevenzione che come vero e proprio strumento di cura. L’obesità è stata descritta anche da altri punti di vista professionali come nel campo ginecologico con l’intervento del dottor Montuori. Il convegno ha avuto inizio con i saluti istituzionali del Sindaco Romano e dell’Assessore Mocerino, unitamente a quelli del Presidente dell’Ordine degli Psicologi Bozzaotra. La relazione finale sull’esito del convegno e sul confronto tra i professionisti è stata fornita dal dottor Rotondi che ha ricoperto anche il ruolo di moderatore. Particolare risalto è stato posto sul lavoro in equipe, considerato come unica strada realmente percorribile per garantire un vero recupero del buono stato di salute in condizioni di obesità.

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Giuseppe Amato

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