sedano
Spesso negli alimenti o negli elementi naturali si possono nascondere validi alleati che, lavorando con i farmaci, riescono a renderli più efficaci nel rispondere alle malattie contro cui lotta il nostro organismo.
E’ il caso della quercetina, antiossidante presente in diversi alimenti che è una valida spalla per le terapie contro la leucemia lifocitica cronica.
La ricerca è stata pubblicata sul British Journal of Cancer dopo essere stata portata avanti dal Consiglio Nazionale delle Ricerche di Avellino.
La quercetina fa parte del gruppo dei fitochimici e ha la capacità di bloccare il processo che porta una cellula sana a trasformarsi in tumorale o, al contrario, a invertire il processo.
Per la prima volta il potere della quercetina è stato studiato su volontari umani affetti da leucemia linfocitica cronica. A questi malati, oltre ai farmaci atti a combattere la patologia è stato fatto assumere un supplemento di quercetina.
Il risultato è che le cellule che non rispondevano alla chemioterapia, con l’aggiunta della quercetina sono diventate vulerabili al farmaco facendo progredire il paziente verso uno stato di salute.
Via libera, quindi, agli alimenti che contengono naturalmente questo antiossidanti ovvero uva rossa, sedano, tè verde, capperi e mele.
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