Cos’è: La meningite è una malattia infiammatoria delle membrane che rivestono il cervello
( meningi) e del midollo spinale. Le forme di infiammazione possono essere acute o croniche. Nel primo caso il quadro clinico si completa nell’arco di poche ore o gironi; nel secondo si protrae addirittura per mesi.
Si tratta di una malattia potenzialmente mortale e che provoca danni a livello neuronale, ai reni ed alle ghiandole surrenali.
I più esposti sono i bambini al di sotto dei 5 anni, i ragazzi tra i 18 ed i 24 e gli anziani.
Come riconoscerla: I sintomi non sono subito riconducibili all’infiammazione delle meningi. Si tratta di segnali abbastanza generici: febbre alta ed improvvisa ( nel caso di meningite batterica) , forte mal di testa, inappetenza, vomito, convulsioni, sonnolenza, irrigidimento del collo, intolleranza alla luce.
Nei neonati riconoscerla è più ardua anche perché non tutti i sintomi sono evidenti. Possono presentare pianto continuo, irritabilità, sonnolenza, inappetenza e, a volte, ingrossamento della testa.
La diagnosi certa si esprime solo dopo un’analisi del liquor cerebrospinale (che scorre tra le membrane) ed una coltura batterica.
Cause: A causare l’infiammazione possono essere diversi fattori, a partire da agenti chimici e fisici, per proseguire con forme allergiche, alcuni tipi di cancro, neoplasie, malattie autoimmuni, virus, batterie e funghi.
Le più diffuse sono appunto quelle infettive, provocate da virus, batteri e funghi.
La Meningite Virale è quella più diffusa e che segue un decorso veloce e senza grosse complicazioni.
La Meningite Batterica è meno frequente, ma molto più pericolosa, a volte fatale. I batteri responsabili di questa forma sono diversi:
Haemophilus Influenzae: era molto diffuso prima degli anni ’90, con il vaccino la diffusione è stata bloccata. In genere il folocaio dell’infezione genera nei polmoni.
Listeria: rarissima.
Meningococco: pericolassimo, può portare al decesso in poche ore e si trasmette per via respiratoria.
Pneumococco: l’infezione ha origine nelle vie respiratorie e nell’apparato acustico e raggiunge il cervello attraverso il sangue
La Meningite Micotica: si presenta in soggetti immunodepressi e può essere comunque fatale.
Cure: Nella meningite virale il decorso in genere è “naturale” e senza complicazioni, basta quindi una terapia per sindromi influenzali. In quella batterica la cura è quella antibiotica, da effettuare dopo l’individuazione del ceppo batterico.
Sono disponibili alcuni vaccini per alcuni ceppi batterici, consigliati soprattutto per i bambini.