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Quali sono i cibi dolci e ricchi di zuccheri da evitare

I carboidrati sono la più grande fonte di energia nel corpo, fornendo tra il 50 e il 60% delle calorie che dovrebbero essere ingerite in un giorno. Esistono due tipi di carboidrati: semplici e complessi.

Nel caso di quelli semplici, questi vengono assorbiti rapidamente a livello intestinale, aumentando la glicemia, quindi dovrebbero essere consumati con cautela da persone con eccesso di peso, malattie cardiache, diabetici o con problemi di insulina. Alcuni esempi sono lo zucchero bianco e di canna e il miele. 

Altri alimenti come pane, patate, riso, fagioli e barbabietole sono fonti di carboidrati complessi, che se digeriti si trasformano anche in glucosio, tuttavia aumentano la glicemia più lentamente, a seconda di qual è il cibo e della quantità di fibra che ha , quindi possono essere inseriti in una dieta equilibrata ed equilibrata.

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Tipi di zuccheri presenti negli alimenti

Lo zucchero può apparire in modi diversi a seconda della sua struttura chimica, modificandone il nome e la funzione nell’organismo. Il seguente elenco presenta i diversi tipi di zuccheri e quali sono le loro fonti alimentari:

1. Saccarosio

Il saccarosio, meglio conosciuto come zucchero da tavola, è un disaccaride che si forma dall’unione di una molecola di glucosio e di una molecola di fruttosio. Questo composto è attualmente utilizzato come additivo in vari prodotti trasformati.

Questo tipo di zucchero ha un alto indice glicemico, quindi quando viene assorbito a livello intestinale aumenta rapidamente la glicemia, oltre a favorire l’accumulo di grasso nel corpo, quindi il suo consumo in eccesso è associato ad un aumento del rischio di malattie cardiovascolari, obesità e diabete. 

Fonti alimentari: zucchero di canna, zucchero di canna, zucchero muscovado, zucchero di barbabietola e prodotti che lo contengono. 

2. Fruttosio

Il fruttosio è un monosaccaride, cioè è una delle molecole di carboidrati più semplici ed è la più dolce di tutte. Viene prodotto alterando il glucosio presente nell’amido di mais. Come il saccarosio, anche il suo consumo eccessivo è associato ad un aumentato rischio di malattie cardiovascolari e metaboliche. 

Fonti alimentari:  frutta, cereali, verdura e miele.

3. lattosio

Il lattosio, meglio noto come zucchero del latte, è un disaccaride formato dall’unione di una molecola di glucosio con una molecola di galattosio. Alcune persone soffrono di intolleranza a questo tipo di zucchero, quindi in queste situazioni il suo consumo va ridotto o eliminato dalla dieta. Vedi di più su questa intolleranza .

Fonti alimentari: latte e derivati.

4. Amido

L’amido è un carboidrato complesso composto da due polisaccaridi, amilopectina e amilosio, che vengono digeriti più lentamente nel corpo e producono glucosio come prodotto finale. 

Questo tipo di alimenti va ingerito in proporzioni adeguate nella dieta, evitando di consumarli in eccesso, prevenendo così l’eccesso di peso e le malattie ad esso associate. 

Fonti alimentari: riso, patate, pasta, fagioli, piselli, mais, farina, patate e amido di mais.

5. Miele

Formato da una molecola di glucosio e da una di fruttosio (principalmente), essendo utilizzato come dolcificante naturale, tuttavia, il suo consumo dovrebbe anche essere limitato per evitare l’eccesso di peso.

Il miele fornisce diversi benefici per la salute, perché è ricco di vitamine e minerali che aiutano ad aumentare le difese dell’organismo. Scopri i benefici del miele .

Fonte di cibo: miele.

6. Sciroppo di mais 

Lo sciroppo di mais, noto anche come sciroppo di mais, è una soluzione zuccherina concentrata che viene utilizzata per dolcificare vari prodotti industrializzati. A causa della sua alta concentrazione di zucchero, il consumo di prodotti industrializzati contenenti questo sciroppo potrebbe causare obesità, malattie cardiache e diabete.

C’è anche lo sciroppo di mais ad alto fruttosio, che è derivato dallo sciroppo di mais solo con una maggiore concentrazione di zuccheri, ed è anche usato per dolcificare prodotti e bevande industrializzati.

Fonti alimentari: alimenti industrializzati, bibite analcoliche e succhi pastorizzati.

7. Maltodestrine

Deriva dalla rottura della molecola di amido, motivo per cui è composta da diverse molecole di glucosio. La maltodestrina è presente in piccole porzioni nei prodotti trasformati, essendo utilizzata come addensante o per aumentare il volume del cibo.

Inoltre, la maltodestrina ha un alto indice glicemico quindi non è raccomandata per i diabetici o le persone con problemi di insulina.

Fonti alimentari:  latte per lattanti, integratori alimentari, hamburger, barrette di cereali e altri alimenti industrializzati.

Alimenti ricchi di grassi e zuccheri

Molti cibi con lo zucchero sono anche ricchi di grassi come latte condensato, torte, cioccolatini, lasagne, tortine, torte, biscotti, tra gli altri. Per questo, oltre a favorire l’aumento di peso, favoriscono l’insorgenza del diabete perché aumentano la glicemia in quanto sono alimenti ad alto indice glicemico. Scopri di più sull’indice glicemico degli alimenti . 

Allo stesso modo, aumentano anche il colesterolo, i trigliceridi e il rischio di soffrire di malattie come l’aterosclerosi e l’infarto, e devono essere consumati di rado per mantenere il corpo sano. 

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