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Sintomi di ADHD: cosa li rende peggiori?

L'inattività fisica fa male al cervello e può aumentare i sintomi dell'ADHD.

L’inattività non è tua amica

Se la tua memoria non è nitida come speri, l’ ADHD potrebbe essere il colpevole. Se sei fisicamente inattivo, questo potrebbe danneggiare il tuo cervello. Ci sono alcune prove che l’esercizio aerobico può migliorare la funzione cognitiva e comportamentale. La maggior parte degli esperti consiglia agli adulti di svolgere almeno 30 minuti di attività fisica quasi tutti i giorni della settimana (almeno 5 giorni). Questo livello di attività fisica può aiutarti a imparare, combattere la disattenzione e aumentare la tua capacità di prendere decisioni. Sei nuovo a fare esercizio? Inizia camminando per alcuni minuti ogni giorno e aumenta gradualmente i tuoi livelli di attività finché non sei attivo per almeno 30 minuti al giorno. Verificare con il proprio medico prima di iniziare un programma di esercizi per la prima volta. Se hai una diagnosi di una condizione cardiaca o di un’altra altra condizione, il tuo medico potrebbe avere linee guida specifiche per te.

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Il cibo del ristorante è ricco di grassi malsani, calorie, zucchero e sale.

Frena l’abitudine di mangiare fuori

Molte persone mangiano fuori per comodità, ma non è una buona abitudine per nessuno, specialmente per coloro che hanno l’ADHD. La maggior parte delle persone che seguono una dieta di tipo occidentale hanno uno squilibrio tra gli acidi grassi polinsaturi omega-6 e omega-3. Entrambi i tipi di grassi sono necessari, ma troppi grassi omega-6 possono favorire l’infiammazione. Avere il giusto equilibrio dei grassi migliora la fluidità delle membrane delle cellule nervose e facilita la comunicazione tra i neuroni. I grassi Omega-6 si trovano nell’olio di canola, nell’olio di soia, nell’olio di mais e in altri grassi vegetali. I grassi omega-6 sono abbondanti nel cibo dei ristoranti. Cucinare pasti sani a casa invece per limitare l’assunzione di acidi grassi omega-6 malsani e caricare invece frutta e verdura antinfiammatorie. Se il tuo medico ha diagnosticato a te oa tuo figlio l’ADHD, attieniti a un piano alimentare sano per ridurre al minimo il comportamento iperattivo e altri sintomi.

La colorazione artificiale può aumentare i sintomi dell'ADHD in alcune persone con questa condizione.

Troppo cibo spazzatura

La scienza deve ancora dimostrare in modo definitivo quali alimenti possono peggiorare i sintomi del disturbo da deficit di attenzione e iperattività , ma alcune prove suggeriscono che la colorazione artificiale degli alimenti può aggravare i sintomi dell’ADHD in alcuni bambini. I ricercatori non sono sicuri di come la colorazione alimentare artificiale possa provocare sintomi, ma alcuni altri bambini e quelli con ADHD adulti notano una differenza dopo aver consumato cibi con questi additivi. I cibi spazzatura contenenti coloranti alimentari artificiali sono anche carichi di zucchero e calorie in eccesso, quindi non sono buoni per nessuno. Se tu o tuo figlio avete l’ADHD, eliminate il cibo spazzatura dalla vostra dieta e prendete nota per vedere se i vostri sintomi migliorano. Monitorare comportamenti iperattivi, impulsività, interruzioni, irrequietezza, disattenzione e irrequietezza dopo il consumo di cibo spazzatura. Potresti notare che tuo figlio si dimena di più o sbotta e interrompe gli altri quando parla. Se l’iperattività o altri sintomi aumentano dopo che il bambino ha consumato questi alimenti, eliminarli.

Migliora la concentrazione mattutina facendo colazione.

Non saltare la colazione

Gli studi suggeriscono che saltare i pasti, in particolare la colazione, è associato ad un aumento dei problemi di salute mentale. Fare colazione può aiutarti a rimanere concentrato più a lungo all’inizio della giornata. I farmaci per l’ADHD possono interferire con l’appetito, ma è importante mangiare qualcosa al mattino. Prova un frullato proteico, frutta con burro di noci o una tazza di yogurt cosparso di muesli. Le uova sode sono portatili e forniscono anche una buona dose di proteine. Attenersi agli orari dei pasti regolari per colazione, pranzo e cena. I risultati degli studi suggeriscono che le persone che consumano i pasti secondo un programma regolare godono di una migliore salute mentale rispetto a coloro che hanno schemi alimentari irregolari. La colazione aiuterà tuo figlio a svolgere i compiti in modo più efficace e attento.

I pazienti adulti con ADHD e gli adolescenti possono essere sopraffatti dal disordine.

Il disordine può aggravare i sintomi

Alcuni studi suggeriscono che il disordine è associato a una maggiore creatività, ma può aumentare i sintomi dell’ADHD in coloro che hanno la diagnosi. Mantieni in ordine la tua casa e il tuo ufficio. Pulisci e riduci al minimo pile di carta, libri e cumuli di biancheria. Tutto ciò potrebbe ricordarti la tua lista di cose da fare e le cose che devi fare. Promemoria visivi come questi possono sopraffarti e ricordarti progetti a lungo termine che hai evitato. Se ti senti disorganizzato, elimina il disordine per liberare la mente. Sarai più produttivo e ti preoccuperai di meno. Eliminare il disordine ti consente di svolgere altre attività.

L'accumulo è una tendenza comune in coloro che soffrono di ADHD.

Difenditi dall’accaparramento

Molte persone che hanno l’ADHD possono anche avere tendenze all’accaparramento. Se accumuli oggetti e hai difficoltà a lasciarli andare, adotta una semplice regola quando fai la spesa. Segui l’adagio “uno dentro, uno fuori”. Se porti a casa un nuovo paio di scarpe, dai via un vecchio paio. Puoi fare lo stesso con articoli di abbigliamento, libri, articoli per la casa, articoli da cucina e molte altre cose. Se non hai usato o indossato un oggetto negli 1 o 2 anni precedenti, probabilmente non lo farai mai, quindi è il momento di donarlo o darlo a un amico.

Molte persone che hanno l'ADHD hanno altri disturbi di salute mentale.

Stai prendendo le medicine giuste?

Circa il 50% degli adulti affetti da disturbo da deficit di attenzione e iperattività soffre anche di disturbo d’ansia . L’ADHD con ansia può essere particolarmente debilitante e interferire con la tua capacità di funzionare. Se hai entrambi i disturbi, alcuni farmaci prescritti dal medico per trattare i sintomi dell’ADHD possono peggiorare i sintomi dell’ansia. Gli adulti con ADHD hanno anche maggiori probabilità di soffrire di altri disturbi mentali come depressione , disturbo bipolare o un altro disturbo mentale in comorbidità. Anche i farmaci usati per trattare la depressione possono peggiorare i sintomi dell’ADHD. I problemi di abuso di sostanze sono anche più comuni in coloro che hanno l’ADHD. Le prove suggeriscono che il trattamento dell’ADHD funziona meglio quando sono stati affrontati i problemi di abuso di sostanze.

Parla con il tuo medico di tutti i tuoi sintomi. Lui o lei può diagnosticare una condizione di comorbilità oltre all’ADHD. Sintomi come smemoratezza, disattenzione e bassa autostima possono essere caratteristiche sia dell’ADHD che di un’altra condizione di salute mentale come ansia o depressione. Il medico può rivedere la tua storia medica e assicurarsi che non ti sia stata diagnosticata erroneamente alcuna condizione. Un medico utilizza i criteri delineati nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5) per diagnosticare l’ADHD e altre condizioni di salute mentale.

I problemi di sonno e l'ADHD spesso vanno di pari passo.

Non lesinare sul sonno

Le persone che hanno l’ADHD spesso soffrono di problemi di sonno. Ci sono molte ragioni per questo. I farmaci stimolanti usati per trattare i sintomi dell’ADHD possono rendere difficile addormentarsi o rimanere addormentati. Anche i disturbi del sonno , l’ansia, la depressione e l’abuso di alcol e droghe si verificano più frequentemente nelle persone che hanno l’ADHD e tutte queste condizioni possono influenzare il sonno. La mancanza di sonno può aumentare la disattenzione e altri sintomi dell’ADHD. La privazione del sonno può rendere più difficile lo svolgimento delle attività quotidiane. I problemi di sonno sono curabili. Parla con il tuo medico se sei eccessivamente assonnato durante il giorno o se hai difficoltà a dormire la notte. È possibile che gli effetti collaterali dei farmaci per l’ADHD stiano contribuendo a problemi di sonno. Il medico potrebbe consigliarti di eseguire uno studio del sonno per diagnosticare o escludere i disturbi del sonno. Dormire a sufficienza ti aiuterà a evitare di commettere errori imprudenti. È particolarmente preoccupante se i tuoi problemi di sonno persistono per un lungo periodo di tempo.

Tenere il passo con la terapia per tenere sotto controllo il disturbo da deficit di attenzione / iperattività.

Non interrompere la terapia

I risultati degli studi suggeriscono che una combinazione di farmaci e terapia funziona meglio per gestire i sintomi dell’ADHD. Potresti aver voglia di interrompere la terapia una volta che i sintomi dell’ADHD sono stati gestiti, ma questa potrebbe non essere la scelta migliore. La terapia richiede un po ‘di investimento in tempo e denaro, ma un approccio combinato con terapia e farmaci funziona davvero meglio per mantenere sotto controllo l’ADHD. Interrompere la terapia può aumentare i sintomi dell’ADHD. Gli studi dimostrano che l’ADHD nell’infanzia e nell’adolescenza spesso continua nell’età adulta, quindi è importante attenersi al piano di trattamento che il medico ha progettato per te. L’ADHD può causare sintomi diversi durante le diverse fasi di sviluppo. L’iperattività e l’impulsività sono più comuni nei bambini e possono diminuire in età adulta. I pazienti adulti con ADHD possono avere meno probabilità di essere iperattivi-impulsivi, ma si sentono comunque irrequieti all’interno.

Troppo tempo sullo schermo peggiora i sintomi dell'ADHD.

Riduci al minimo il tempo sullo schermo

Le persone che hanno l’ADHD sono a maggior rischio di dipendenza da Internet. Gli studi hanno dimostrato che fino al 25% delle persone che hanno l’ADHD soffre di dipendenza da Internet. L’aumento del tempo di visualizzazione può peggiorare i sintomi dell’ADHD in alcune persone. Non è del tutto noto come i due disturbi siano collegati e quale problema venga prima. Evita di passare il tempo davanti allo schermo per diverse ore prima di andare a dormire. L’esposizione notturna agli schermi aumenta il rischio di problemi di sonno per tutti, quindi metti da parte i tuoi dispositivi e non utilizzare il computer a partire dal tardo pomeriggio e all’inizio della sera. Dormirai meglio e potresti aiutare a minimizzare i sintomi dell’ADHD.

Le bevande contenenti caffeina possono migliorare i sintomi dell'ADHD.

Mantieniti caffeinato

Molti farmaci per l’ADHD contengono stimolanti per combattere la condizione. Allo stesso modo, anche la caffeina nel caffè o nel tè può aiutare. La caffeina può renderti meno disattento e può migliorare i sintomi di iperattività-impulsività. Se smetti di bere caffè o tè, potresti notare che i sintomi del disturbo da deficit di attenzione peggiorano. La caffeina aiuta la maggior parte delle persone a concentrarsi e migliora la funzione cerebrale e la vigilanza. Migliora anche la memoria di lavoro. La differenza è che la caffeina può rendere nervose le persone senza ADHD mentre aiuta ad alleviare i sintomi iperattivo-impulsivo e altri sintomi in quelli con disturbo da deficit di attenzione. Consulta il tuo medico per vedere se il consumo di caffeina è sicuro per te. Se è così, concediti un caffè o un tè con caffeina e raccogli i benefici!

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